Altri dodici immobili saranno messi all’asta dall’Amministrazione Comunale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 dicembre 2000 14:43
Altri dodici immobili saranno messi all’asta dall’Amministrazione Comunale

Si tratta del terzo lotto che fa parte del piano triennale di alienazioni che, per l’anno in corso, ha ottenuto un introito di 20 miliardi da beni immobili e altri 7 da cessioni di terreni in diritto di superficie. “Per l’anno 2000 ritengo questo bilancio – ha detto l’assessore alle politiche per la casa Tea Albini – più che positivo anche perché non abbiamo avuto alcun supporto da parte di advisor o altro e perché ogni immobile è stato ceduto con una media di incremento del 10% sulla base d’asta.

E’ vero che avevamo preventivato circa 23 miliardi, ma bisogna tener conto che, per il momento, non abbiamo potuto mettere in vendita dieci immobili fra via Maggio e via Calzaiuoli. Con questi avevamo ampiamente superato l’obiettivo”. Il 27 dicembre sarà pubblicata l’asta che, nel dettaglio, prevede la cessione di due fondi commerciali in zona centrale e semicentrale, per complessivi 546 milioni, di nove appartamenti (ubicati nel centro storico) per 3 miliardi e 549 milioni e di un appezzamento di terreno posto in via Lungo l’Affrico per 323 milioni.

Il totale generale ammonta a 4.418.400.000. Il bando sarà pubblicato per trenta giorni, termine entro il quale gli interessati dovranno proporre formale offerta all’Amministrazione Comunale. Per tutte le informazioni si potrà contattare l’Ufficio Patrimonio, in Lungarno alle Grazie 22, tel. 055/2768842 o 2768851. Prossimamente poi verranno inoltre offerti in diritto di prelazione agli inquilini ulteriori sei appartamenti (nel centro storico) per un miliardo e mezzo. Questi avranno 60 giorni di tempo per esercitare il diritto di prelazione.

Nel caso non venga acquistato l’alloggio abitato, le famiglie saranno trasferite in altri appartamenti e gli immobili verranno venduti all’asta. Nel corso della conferenza stampa l’assessore Albini ha anche ricordato che il 14 dicembre sono scaduti i termini di presentazione delle domande per il bando integrativo di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) e che sono pervenute 2737 domande. Nell’anno che sta per chiudersi sono stati assegnati 180 alloggi pubblici (più 30 rispetto al 1999) e altri 55 fanno parte delle cosiddette decadenze.

Per 44 di questi casi i non aventi diritto hanno lasciato spontaneamente l’alloggi, mentre nei restanti 11 si procederà all’esecuzione forzata. “Come si vede – ha concluso l’assessore Albini – lo scopo di questa Amministrazione è quello di trovare una casa a chi è in difficoltà”.

Collegamenti
In evidenza