E' stato l'assessore alle attività produttive della Regione Toscana Michele Ventura, ad aprire ufficialmente, stamani, la 20° Fiera Internazionale Marmi macchine e Servizi.
Un premio alla fedeltà ed alla costanza. Lo consegneranno i vertici dell'Internazionale Marmi Macchine agli oltre cento espositori (italiani e stranieri) che hanno partecipato a tutte le venti edizioni della Fiera. La cerimonia di premiazione è in programma domani sera alla "Capannina" di Forte dei Marmi: vi parteciperanno, assieme ai 101 partner "storici" di IMM, tutte le aziende presenti a Carrara '99.
La festa (inizio alle 22,30) sarà aperta dal sindaco di Carrara Lucio Segnanini che porterà il saluto dell'amministrazione comunale. A seguire gli interventi del dottor Giulio Conti, primo presidente dell'Internazionale Marmi Macchine, e dell'ingegner Luigi Danesi, attuale presidente della società. Gli espositori "fedelissimi" riceveranno una copia dell'oggetto in marmo appositamente realizzato per il ventennale della Fiera dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Carrara: in sinergia con l'IMM, l'istituto ha infatti bandito un concorso ad hoc per la realizzazione di un piccolo gioiello da consegnare agli imprenditori che hanno partecipato a tutte e 20 le edizioni della Fiera.
Il dono, battezzato "Mezzo e mezzo più uno", ideato dal giovane allievo del corso di scultura Matteo Castagnini, rappresenta un valido esempio di design del marmo applicato alla produzione in serie: l'opera è stata selezionata da una giuria presieduta dall'architetto Angelo Mangiarotti in virtù della sua semplicità di realizzazione e della modularità.
Un oggetto in marmo: bello, modulare, facile da realizzare e trasportare. E' il gioiello che gli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Carrara hanno progettato in occasione della ventesima Fiera Internazionale Marmi Macchine e Servizi e che l'IMM ha realizzato per offrire come premio-fedeltà agli oltre cento Espositori che hanno partecipato a tutte le edizioni della Fiera.
La consegna avverrà nel corso della cerimonia. Sul tema del simbolo per il ventennale si sono cimentati dodici giovani allievi del corso di scultura, coordinati dal professor Paolo Triglia. Il concorso, bandito dall'IMM in sinergia con l'Accademia di Belle Arti, ha rappresentato un passo importante nella collaborazione fra i due istituti finalizzata a favorire il rapporto fra la scuola ed il mondo del lavoro. La palma d'oro è andata a Matteo Castagnini, ventenne di Pietrasanta, che ha ideato e realizzato "Mezzo e mezzo più uno": il manufatto in marmo bianco, componibile a piacere, è stato giudicato il migliore dalla giuria presieduta dall'architetto Angelo Mangiarotti e che ne ha voluto premiare le caratteristiche del design applicate alla possibilità di essere prodotto in serie.
La partecipazione al concorso è stata notevole per numero e qualità degli oggetti presentati. Pur operando singolarmente, gli studenti dell'Accademia si sono costituiti in gruppo per discutere il tema, definire il progetto grafico e mettere a punto i vari modelli finali: un lavoro d'équipe che ha consentito di affrontare nel modo migliore le problematiche dell'industrial design e trovare, nonostante i tempi strettissimi a disposizione dei giovani artisti, le sinergie necessarie alla realizzazione delle opere.