La LXIII edizione della Mostra internazionale dell'artigianato di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 aprile 1999 21:08
La LXIII edizione della Mostra internazionale dell'artigianato di Firenze

Ha già fatto registrare un successo nel primo week end con diverse migliaia i visitatori. Si concluderà il 3 maggio (orario 10:00/23:00) l'appuntamento di ogni primavera con l'artigianato a Firenze. Alla Fortezza da Basso sono a disposizione dei visitatori 55.000 metri quadrati occupati a 700 artigiani di cui 200 provenienti da 67 paesi stranieri.
I temi di quest'anno sono l'alimentazione e il tessuto (a cui è riservato anche il suggestivo spazio della Cannoniera). Una selezione di abiti completati da gioielli in oro e argento è realizzata in collaborazione con la Biennale del Merletto di Sansepolcro, mentre proprio ieri si è svolto (nella Sala della scherma) un convegno dedicato alle problematiche future della tappezzeria.

E uno spazio speciale è dedicato alle Arti minori fiorentine, fornai e beccai (i macellai in volgare), dove sono ricostruite le tradizionali tecniche di coltivazione e allevamento, oltre ad una rassegna di oggetti legati alla civiltà del bere di Toscana e Baviera. Domani, allo Chalet Europa, menù dedicato ai primi piatti a base di pane, martedì "trippa day", mentre giovedì sarà il giorno del dolce.
L'arte è presente con "Statuaria lapidea", mostra realizzata dalla Soprintendenza per i Beni artistici, che ha portato alla Fortezza 30 statue della collezione Barbini, tra cui si segnalano in particolare il coperchio di un'urna cineraria figurata d'arte volterrana del I secolo A.

C. e un busto in marmo di Giovacchino Fortini del 1702. Collateralmente, dal 26 al 29 al teatrino Lorenese, il convegno "Lacona III", organizzato dal CNR, farà il punto sull'applicazione del laser nei lavori di restauro con la partecipazione di 200 studiosi.
Ospite d'onore della mostra è per quest'edizione l'artigianato del Senegal. Il paese africano e la Toscana sono legati da una lunga stagione di gemellaggi che trova origine nell'amicizia tra il sindaco Giorgio La Pira e il primo presidente Sedar Senghor, documentata alla Fortezza dall'esposizione del loro carteggio inedito.

Venerdì alle 17:30 tavola rotonda alla sala della Scherma dedicata all'innovazione formale: partecipano Luigi Berlinguer e Marialina Marcucci. Al padiglione Arsenale c'è infine un concorso tra artigiani intorno al tema della tavola interpretata in stile Arcimboldo: i visitatori esprimono il loro parere, partecipando ad un concorso che mette in palio viaggi premio.

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