E' questo l'obiettivo del programma di iniziativa regionale "Innovazione formativa a sostegno del lavoro" che prevede un ricco ventaglio di iniziative, molte delle quali a carattere esemplare e sperimentale. Il programma viene attuato tramite un bando pubblico, in vigore fino alla fine del 1999, che si articolerà in graduatorie bimestrali e che vede un finanziamento, sul bilancio regionale, di risorse provenienti dal Fondo sociale europeo per 12 miliardi e 500 milioni per il 1998 e altrettanti per il 1999.
Oggi l'assessore al lavoro Paolo Benesperi ha incontrato i soggetti che sono rientrati nella prima graduatoria: i progetti approvati sono 21 e potranno beneficiare complessivamente di 11 miliardi e 500 milioni di contributi. Nuovi posti di lavoro nel settore audio-video come adattatori e sottotitolatori, una realtà industriale che sperimenta orari ridotti o flessibili in cambio di formazione, un nuovo insediamento produttivo nato grazie al riciclaggio di pneumatici; e ancora iniziative finalizzate alla promozione di manager al femminile, corsi per aiutare i commercianti nel delicato passaggio all'Euro, programmi formativi per favorire l'inserimento dei disabili.
Il bando prevede che promotori delle iniziative possano essere agenzie formative, organizzazioni no profit, imprese singole o associate, parti sociali ed economiche, consorzi a tutela delle produzioni dell'artigianato artistico, privati cittadini. Ognuno di questi soggetti può presentare uno o più progetti relativi ad una o più misure fra le dieci specificate dal bando.