La Toscana festeggia il 1 maggio tra impegno e attività all’aria aperta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 aprile 2008 23:37
La Toscana festeggia il 1 maggio tra impegno e attività all’aria aperta

Firenze- Generale chiusura per il primo maggio dei musei del capoluogo toscano. Sarà aperta invece per l’intera giornata di giovedì Primo Maggio la mostra Fattori e il Naturalismo in Toscana in corso a Villa Bardini con uno straordinario successo di pubblico. Il primo Maggio la mostra osserverà il normale orario 9 – 22. Attiva da piazza Poggi anche la speciale navetta istituita per trasportare gratuitamente i vistatori fino alla sommità di Costa San Giorgio, ovvero all’ingresso di Villa Bardini.

Anche Palazzo Medici Riccardi sarà aperto il 1° maggio e nelle altre giornate del Ponte con orario 9-19. Aperta anche, con lo stesso biglietto del Palazzo (5 Euro) la mostra “Oriana Fallaci, fiorentina di razza”. Venerdì 2 maggio la Biblioteca Moreniana di Palazzo Medici Riccardi sarà chiusa al pubblico. "E’ un ponte importante per il sistema turistico e commerciale della città in momento di particolare crisi e fornire un motivo per orientarsi su un’altra destinazione, considerato che Firenze sarà l’unica città d’arte italiana ad avere i musei chiusi, è francamente inaccettabile -commenta Riccardo Zucconi, vicepresidente di Confindustria Firenze- E' incomprensibile che su una vicenda di questo rilievo non siano state coinvolte le associazioni di categoria che già in altre occasioni si sono rese disponibili per risolvere problemi analoghi".
Giovedì 1° Maggio Piazza Matteotti torna a fare festa con una giornata organizzata dal gruppo giovanile del Partito Democratico di Scandicci.

Come da tradizione il programma della festa dei lavoratori prevederà musica e divertimento. Dalle 16.00 saliranno sul palco quattro gruppi giovanili scandiccesi: The Riggwelters, The Rent, Frutti di Bosco e Robin Hood. Alle 19.00 sarà invece la volta dei Plebs. Alle 19.30 i volontari del PD serviranno un aperitivo con buffet, alle 20.30 verrà attivato il maxischermo per seguire insieme la partita della Fiorentina contro i Rangers. "Riteniamo importante celebrare la festa del 1° Maggio, anche se la gran parte dei ragazzi che verranno coinvolti sono studenti.

E' fondamentale sensibilizzare anche i più giovani sul significato storico e politico di una giornata come questa – spiega Paolo Nacci, coordinatore dei giovani del PD – mentre festeggeremo avremo nel cuore tutti quei giovani come noi che si sono battuti per consegnarci i diritti che adesso diamo per scontati. Quest'anno la nostra festa assume un significato ancora più importante. Una parte del ricavato della gestione del bar sarà devoluta all'associazione Mercatino dei Ragazzi di Casellina che da tempo opera sul nostro territorio dando un grande contributo alla nostra città."
Signa festeggia il primo maggio al parco dei Renai.

Una manifestazione per celebrare la festa del lavoro, ma anche per ricordare che ci sono operai che rischiano il posto. All'iniziativa hanno aderito le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, le organizzazioni sindacali dei pensionati di Signa SPI/CGIL, FNP/CISL, UILP/UIL, Rappresentanti dei Circoli ARCI e MCL di Signa, la sezione soci UNICOOP Le Signe. Alla festa saranno presenti i lavoratori della Electrolux di Scandicci. Secondo il programma si comincia alle 16 con l’esibizione della Large Street Band (prevista anche alle 18), alle 17 ci sarà «Siamo tutti clown» a cura de «Il Marchingegno».

Durante gli spettacoli trampolieri e saltimbanchi offriranno ai più piccoli sculture di palloncini. Tempo permettendo, saranno aperte e funzionanti le attività del parco, dal Big Sur del lotto 1, agli sport acquatici, oltre al consueto noleggio di barche a remi, i corsi di vela della Lega Navale di Prato (info: 335/7507250), ma anche il windsurf con Kia Orana (info: 347/3541068) e il Kitesurf con le esibizioni della tavola legata al parapendio (info: 333/7468800). Nel 'lotto zero' del parco sono inoltre aperti: la pista da skateboard, a ingresso gratuito.

Da maggio è in funzione anche la piscina: vediamo gli orari. Sabato, domenica e festivi dalle 10-19, mentre da lunedì a venerdì 12-19. I prezzi vanno dai 7 euro dei feriali (5 ridotti), agli 8 del sabato e dei festivi (6 ridotti). Nel prezzo è compresa una sedia a sdraio fino a esaurimento, mentre lettini e ombrelloni costano 3 euro l’uno. Durante la settimana, per chi vuole fare una nuotata nell’intervallo dal lavoro è attiva l’opzione pausa pranzo, con ingresso a 3 euro dalle 13 alle 15.

Funziona anche l’ingresso a mezza giornata. A maggio la piscina è aperta la sera per feste o buffet, solo su prenotazione (per informazioni: 3392834722- 3383547491). Nel lotto zero in funzione anche la parete per free-climbing (8 metri su due lati) gestita dal Gruppo Trekking di Signa, fra corsi, dimostrazioni e allenamenti di arrampicata; i campi per beachvolley con fondo in sabbia e quelli per calcetto e tennis, realizzati in erba sintetica di 2,7 cm, secondo le norme della Figc e dotati di spogliatoi con acqua calda, docce e infermeria.

Come ogni anno, sono previsti gare e tornei, dedicati ad appassionati e sportivi dei più diversi livelli. Sempre nel 'Lotto zero' proseguirà l'attività del Minigolf Adventure così come quella dei solarium in erba e in sabbia, accanto alla piscina e sulle rive del lago, con noleggio di sdraio, lettini e ombrelloni; il ristorante, pizzeria e music bar Chiringuito dei Renai, aperto su una splendida terrazza verde sulle rive del lago. Infine, giochi gonfiabili per bambini da zero a 12 anni, migliorati e potenziati per ospitare anche feste di compleanno e la boutique 'Il Cormorano' con i gadget del parco.

Gli orari del parco sono 12-20 dal lunedì al venerdì, sabato e festivi 9-20. Lo “Stato libero dei Renai” nasce da un progetto congiunto dell’Amministrazione comunale di Signa e della “Progetto Renai srl”, società proprietaria e realizzatrice dell’intervento, fondata e presieduta da Andrea Marzi. La gestione del parco è invece affidata alla “Isola dei Renai spa”, società a capitale misto pubblico-privato, a maggioranza pubblica, presieduta da Mario Primicerio.
Sono diversi gli appuntamenti organizzati a Vaiano (Prato) per festeggiare il 1° Maggio nel rispetto di una tradizione che fa di questa giornata una delle feste più sentite in tutta la Val di Bisenzio.

Si comincia nella serata di domani sera mercoledì 30 aprile alle ore 21 con “Aspettando il 1°Maggio”, una serata all’aperto organizzata dal Comune di Vaiano, Circolo ARCI G.Rossi e dalla CGIL in piazza del Comune, Giardini della Palazzina della Cultura, dove sono previsti incontri e il passaggio dei maggiaioli. Per la mattina del 1°Maggio è previsto a Vaiano il corteo organizzato dai sindacati con il ritrovo in via Braga alle 10 e alle 11.30 il comizio conclusivo del segretario Uil di Prato Felice Amelia.

Nel pomeriggio i festeggiamenti si trasferiranno davanti al Frantoio Consortile di Sofignano dalle 15.30 con la musica dei “Maggiaioli 94 della Val di Bisenzio” e la possibilità di gustare i buoni sapori dei prodotti tipici della Val di Bisenzio come prosciutto, olio extravergine d’oliva, baccelli, miele, formaggio e dolci tradizionali. Inoltre all’interno del frantoio è stato organizzato un percorso etnografico di pannelli didattici ( adatti per i bambini) dedicati ai mestieri di una volta mentre all’ingresso si possono ammirare le grandi macine di pietra.

La festa proseguirà poi in serata alle Fornaci dove i Maggiaioli continueranno a cantare per le vie del borgo.
Giovedì I maggio alle 21.00, in occasione della Festa dei Lavoratori, al Teatro Corsini di Barberino di Mugello, Il Teatro del Battito di Milano porta in scena OGNI GIORNO, OGNI MOMENTO di Marco Filatori: un testo duro, crudo, che parla di una donna, Olga D’Antona, magistralmente interpretata da un’intensissima Giulia Bacchetta. Lo spettacolo nasce da alcuni incontri/interviste di Marco Filatori con Olga D’Antona, vedova del giuslavorista Massimo D’Antona e dal libro intervista Così raro, così perduto.

Una storia di terrorismo, un racconto personale scritto insieme a Sergio Zavoli. Il racconto della vita, dei sogni e dell’amore tra Olga e Massimo si alterna a quello dell’omicidio: la corsa in ospedale, il tragico rituale del riconoscimento, i primi amici accorsi. E i terribili giorni venuti immediatamente dopo, con il vuoto impossibile da colmare. Nello spettacolo Olga è una donna dolente ma viva e forte che racconta l’amore per Massimo, un amore che neanche sei colpi di pistola hanno avuto il potere di cancellare.

Dopo avere visto lo spettacolo Olga D’Antona ha detto a Giulia Bacchetta “Io non mi sono mai potuta permettere di piangere quelle lacrime. Lo hai fatto tu per me”.
Primo Maggio speciale a Geggiano in occasione del sessantesimo anniversario della tradizionale manifestazione all’aperto nella frazione di Castelnuovo Berardenga. La giornata, dedicata al tema “Solidarietà…a lavoro!”, si aprirà alle ore 10 con un dibattito sui temi della solidarietà nel mondo del lavoro, che vedrà la partecipazione di Adriano Scarpelli, presidente della delegazione provinciale del Cesvot; di Roberto Bozzi, sindaco di Castelnuovo Berardenga; di Fiorenza Anatrini, assessore provinciale al welfare; di Calogero Parisi, presidente della cooperativa sociale “Lavoro e non Solo”; di Loreno Cambi, responsabile Legacoop Siena; di Umberto Dal Maso, del Consorzio Cooperative sociali Archè e di Iole Cialdai, Acli per la Solidarietà di Siena.

Alle ore 13.30, poi, è in programma il pranzo con i prodotti della cooperativa Lavoro e non Solo che coltiva i terreni confiscati alle mafie, con i prodotti del commercio equo e solidale e con i prodotti delle cooperative sociali senesi. Durante la giornata sarà attivata una raccolta fondi per dare avvio ad un circolo Arci a Corleone, in un bene confiscato alla famiglia Riina ed assegnato alla cooperativa “Lavoro e non Solo”. Per l’intera giornata, inoltre, il parco sarà animato dall’esposizione di prodotti coltivati nei terreni confiscati alle mafie, di prodotti del commercio equo e solidale e delle cooperative sociali senesi e da un mercatino di hobbisti.

L’iniziativa è organizzata dal Circolo Arci di Geggiano e dal Comitato provinciale di Siena, con il patrocinio del Cesvot e del Comune di Castelnuovo Berardenga. “Il Primo Maggio a Geggiano – afferma Serenella Pallecchi, presidente del Comitato provinciale Arci di Siena – rappresenta un appuntamento tradizionale nel panorama locale e questo è stato possibile grazie all’impegno costante e crescente dei volontari che operano nel circolo Arci di Geggiano. Il sessantesimo anniversario di questa iniziativa all’aria aperta coincide con il sessantesimo anniversario della Costituzione Italiana e per questo motivo assume un valore ancora maggiore e ricco di significati civili e morali”.

“Quest’anno, insieme al Cesvot – continua Pallecchi – abbiamo voluto promuovere all’interno della festa un dibattito sul tema della solidarietà sociale legata al mondo del lavoro, che è uno degli elementi alla base della nostra carta costituzionale. Sarà un momento importante per riflettere sulla realtà locale e per approfondire la conoscenza della realtà legata al mondo delle cooperative sociali, che favoriscono l’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti svantaggiati o che vivono situazioni di disagio sociale.

In questo senso, un contributo importante verrà da Calogero Parisi, presidente della cooperativa sociale ‘Lavoro e non Solo’”.
Il 3 e 4 maggio prossimi si terrà “Voglie di Primavera” nel Centro Storico di Monte San Savino, piccolo borgo in Provincia di Arezzo. Un mercato con prodotti tipici della Valdichiana, le ceramiche e i cibi di strada all’appuntamento con l’enogastronomia di Monte San Savino borgo noto per le ceramiche e per un cibo di strada in particolare: il panino con la porchetta.

Il Presidente Ricciarini con Roberto Lodovichi, Presidente dell’Associazione Cuochi di Arezzo, hanno scelto i cibi di strada della tradizione toscana e aretina: tra questi, oltre al panino con la porchetta e la ciaccia fritta da abbinare ai salumi locali, anche il Pan Co’ Grifi. L’invito dell’Associazione a tutti è a “gustare il territorio” «poiché i cibi di strada aretini, toscani e italiani – come commenta Ricciarini - sono un ampio patrimonio per tutti i gusti per questo senza timore di assaggiarli dobbiamo promuoverli divulgandone la presenza come valida alternativa italiana all’hamburger e all’hot dog modelli, questi, propri della ristorazione rapida statunitense, privi di storia e legame con il territorio».
Domani, mercoledì 30 aprile alle ore 21.30 il Cinema Teatro Amiata di Abbadia San Salvatore ospiterà il Concerto dei Lavoratori della Filarmonica “Giacomo Puccini”.

L’appuntamento è promosso con il patrocinio delle associazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil e coinvolgerà anche la Corale “Giuseppe Verdi” di Arcidosso e la Corale “Pierluigi da Palestrina” di Abbadia San Salvatore. Il concerto sarà diretto dal Maestro Ugo Maccari, mentre le due corali saranno dirette dai Maestri Massimo Muratori e Stefano Pioli. L’appuntamento si aprirà con l’Inno dei lavoratori e continuerà con musiche di Holst, Webber, Buckley, Attaignant, Praetorius, Di Lasso, Arcandelt, Vecchi, Brahms.
Degustazioni di vino, olio e prodotti tipici, installazioni d'arte e concerti, musica itinerante, spettacoli per bambini, artigianato e arte del Chianti.

L’umano ingegno di un territorio ancora una volta riunito nel cuore del Chianti per celebrare la “Pentecoste a Castellina”. L’evento, giunto alla sua XII° edizione, è organizzato come di consueto dai Viticoltori di Castellina in Chianti in collaborazione con il Comune e il Consorzio Vino Chianti Classico e si svolgerà dal 9 all’ 11 maggio nei luoghi più rappresentativi del paese chiantigiano: dalla storica “via delle volte”, alla piazzetta omonima, fino alle cantine che fanno oggi di Castellina una delle località più rappresentative della toscana del vino.

Una delle novità di quest’anno, infatti, sarà la location della serata “A cena con il Classico” che della tradizionale ambientazione del camminamento medievale delle volte si sposterà venerdì 9 maggio (ore 20.00) alla cantina della Casa Vinicola Cecchi. L’evento, aperto al pubblico su prenotazione fino all’esaurimento dei circa 200 posti disponibili, rappresenta la prima tappa dell’itinerario che “A cena con il Classico” effettuerà nei prossimi anni, quando sarà ospitato da altre importanti cantine di aziende castellinesi.

I Chianti Classico dei viticoltori di Castellina, veri protagonisti dell’intera manifestazione, saranno in degustazione anche nei giorni di sabato 10 e domenica 11 maggio negli stand di assaggio allestiti lungo via delle Volte. I produttori saranno presenti durante l'orario di svolgimento della degustazione, creando così un contatto diretto tra l’ azienda e il consumatore finale. I vini potranno essere degustati solo previo acquisto di un bicchiere che sarà venduto presso le due receptions allestite agli estremi di via delle Volte.

Sempre nell’ambito della “Pentecoste”, sabato 10 maggio verrà organizzata una serata con degustazione presso la Cantina di San Fabiano Calcinaia curata dall’Osteria al Torrione di San Fabiano con assaggi di salumi e formaggi presentati dagli stessi produttori. Anche questo evento è aperto al pubblico previo acquisto del bicchiere della manifestazione. Molti altri eventi, completano il programma della manifestazione nelle giornate di sabato e domenica, come il concerto itinerante della Jelly Roll Tuba Band, dalle ore 16:00 alle ore 19:00 del sabato e il quartetto musicale “Gente Distratta”, in scena domenica dalle 16:00 alle 19:00 nella piazzetta di via delle Volte che ospiterà anche artisti e artigiani del Chianti.

Il Centro Commerciale Naturale con le sue degustazione di prodotti tipici chiantigiani sarà invece ospitato presso la sede della Misericordia in via della Rocca.

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