Dal tirocinio di GiovaniSì all’assunzione in Enel: è il percorso che hanno fatto 25 giovani toscani, in età compresa tra i 19 e i 29 anni, grazie alla collaborazione tra Regione Toscana e la struttura Geotermia di Enel Green Power. Complessivamente, 9 laureati e 16 diplomati in discipline scientifiche e tecniche hanno svolto un tirocinio di 6 mesi in Enel Green Power nell’ambito di GiovaniSì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani finanziato con risorse nazionali, regionali ed europee: i ragazzi hanno svolto l’esperienza nel settore dell’Operation & Maintenance geotermico, dall’attività di esercizio impianto a quella di programmazione e manutenzione in base alle rispettive competenze, nelle aree geotermiche della Toscana tra le province di Pisa, Siena e Grosseto. Tutti i 25 giovani hanno dato ottimi risultati, confermando l’idoneità al tipo di mansione ricoperta, ed Enel Green Power ha deciso di trasformare l’esperienza di tirocinio in assunzione con contratti a tempo indeterminato: i 9 laureati sono stati assunti questa settimana, mentre i 16 diplomati saranno assunti il 1° luglio visto che stanno concludendo l’esperienza del tirocinio.
“Siamo molto soddisfatti – ha detto Massimo Montemaggi, responsabile Geotermia Enel Green Power – dell’esperienza di GiovaniSì che, fin dalla fase di selezione, si è rivelato un progetto serio e lungimirante. I 25 giovani hanno operato con serietà e professionalità, dimostrando attitudine al lavoro e grande impegno, per questo abbiamo deciso di assumerli. Si tratta di un passo importante in termini occupazionali, possibile grazie alla collaborazione tra Regione Toscana ed Enel Green Power, e rientra nel contesto più ampio del nostro piano assunzioni che negli ultimi 5 anni ci ha visti assumere oltre 200 giovani, tra diplomati e laureati”.
"E' una bella notizia e dà un'ulteriore dimostrazione della validità del progetto Giovanisì. Queste assunzioni, che arrivano dopo i tirocini, confermano che la scelta di investire sulla realtà giovanile da parte della Regione è stata giusta e che se le istituzioni creano opportunità concrete, i giovani sono pronti a coglierle. La Toscana ha resistito meglio di altre regioni alla crisi, lo dicono anche i dati recenti sull'andamento del Pil. Questo è anche il risultato dello sforzo della Regione per sostenere il lavoro e lo sviluppo".
Così il presidente Enrico Rossi ha commentato "La Regione Toscana è stata la prima in Italia a normare la materia dei tirocini non curriculari con l'obiettivo di evitarne un uso distorto e renderlo uno strumento efficace di avvicinamento al mondo del lavoro – prosegue Rossi - Negli ultimi quattro anni sono stati oltre 34.000 i giovani under 30 che hanno avuto l'opportunità di svolgere un'esperienza concreta e formativa grazie ai tirocini cofinanziati e promossi nell'ambito del progetto della Regione Toscana".