AGENZIA DIRE- La battuta d'arresto del centrodestra alle regionali in Sardegna "dimostra che non si deve imporre niente, quando si sceglie una donna o un uomo alla guida di un Comune o di una Regione si deve scegliere la donna o l'uomo migliore. Non importano le cifre elettorali". È quanto spiega alla Dire il capogruppo in Consiglio regionale e coordinatore toscano di Forza Italia, Marco Stella. "Il presidente Berlusconi ci ha sempre insegnato che l'importante è tenere tutti insieme, non ha mai imposto niente nella sua attività politica, un candidato- aggiunge- anzi quando uno è forte deve sapere che le ragioni dei più piccoli sono più forti del numero elettorale del più forte. Faccio un invito agli amici di Fdi di ascoltare tutta la coalizione e di scegliere insieme la donna o l'uomo migliore. La Sardegna è un segnale, non lo possiamo sottovalutare. Io non lo sottovaluto".
Stella chiosa ulteriormente con una nota di compiacimento, invece, per il risultato degli azzurri: "Non sottovaluto il dato della sconfitta elettorale, anche se sono estremamente contento del lavoro che hanno fatto le donne e gli uomini in Sardegna di Forza Italia. I dati dimostrano che siamo la seconda forza del centrodestra in quella regione, addirittura a Cagliari siamo la prima forza politica, a Olbia abbiamo preso il 25%. Però occorre scegliere le donne e gli uomini migliori e non le donne e gli uomini della forza politica che in quel momento traina la coalizione".