Il documento è stato siglato stamani in Palazzo Vecchio dai primi cittadini e dai responsabili cattolici delle città e delle diocesi che si affacciano sul mare.
"Non sono solito usare parole roboanti o essere troppo enfatico ma questa dichiarazione è una conquista storica. È, dunque, un punto di arrivo ma anche un punto di partenza. Il nostro desiderio non è solo portarla al Santo Padre, che ringraziamo perché ci ha sostenuto, ma vogliamo portarla anche ai leader internazionali, ai capi di Stato e di Governo. Cominceremo questo pellegrinaggio perché questa dichiarazione comincia a vivere da oggi". Lo ha detto il Sindaco di Firenze Dario Nardella presentando la 'Carta di Firenze', redatta da sindaci e vescovi del Mediterraneo al termine di un forum congiunto in corso nel capoluogo toscano.
"Abbiamo fatto un passo in avanti partendo da Giorgio La Pira - ha aggiunto il sindaco - viene naturale dire che rispetto al suo tempo abbiamo fatto tanti passi indietro: le guerre sono aumentate, l'inquinamento non c'era e oggi affligge il Mediterraneo". "Oggi - ha sottolineato - abbiamo sboccato una situazione e aggiunto un pezzo al grande mosaico della pace: mai prima di ora sindaci di città importantissime a maggioranza musulmana avevano firmato un documento di impegni insieme ai vescovi cattolici. Un grandissimo passo, il segnale più forte che potevamo dare in questo momento di guerra. Siamo per la pace e chiediamo che parta subito un negoziato di pace".
Approfondimenti
"Tutto - ha ricordato il sindaco Nardella - è nato da un conversazione con il presidente della Cei nell'ottobre del 2020. Da allora sono successe tante cose ma non abbiamo mai spesso di lavorare insieme. Per questo ringrazio tutta la Conferenza, monsignor Raspanti che insieme all'ambasciatore Cristiano Maggipinto e al supporto di molti altri, hanno fatto un paziente lavoro artigianale di cesello. E un grazie alle donne e uomini che ci hanno consentito di realizzare queste giornate".
"Questo - ha concluso - è un giorno che terrò nel cuore per tutta la vita. Da quando sono sindaco sicuramente è la cosa più impegnativa che abbia mai potuto fare".
La messa di domani mattina in piazza Santa Croce
È tutto pronto nella basilica di Santa Croce per accogliere domani mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e i vescovi e i sindaci che hanno partecipato al forum Mediterraneo frontiera di pace. La celebrazione presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti sarà trasmessa in diretta televisiva.
Il presidente Mattarella torna in Santa Croce dopo circa sei anni. Il 4 novembre 2016, in occasione del cinquantesimo anniversario dell’alluvione, ha partecipato alla cerimonia per la ricollocazione nel cenacolo dell’Ultima Cena di Giorgio Vasari, una delle opere simbolo dei danni dell’alluvione, oggetto di un importante intervento di restauro condotto dall’Opificio delle Pietre dure.