Un distillato totalmente analcolico, dalla forte identità toscana, realizzato attraverso la sola infusione in acque distillate di 5 botaniche: timo, salvia, lavanda, foglie di olivo e verbena. Ideale per un cocktail da tutte le ore, il gusto è di quelli che si ricorda, sia liscio che in miscelazione.
SABATINI GINO° è il primo distillato 100% analcolico a nascere dall’ingegno di una famiglia con alle spalle un’esperienza consolidata nella produzione di distillati.
Il suo numero è lo “0”: zero alcool, zero zuccheri o edulcoranti, zero coloranti o aromi artificiali e zero materie di origine animale.
Le 5 botaniche toscane gli conferiscono un aroma dalle note fresche e balsamiche. Al naso risulta fresco ed erbaceo grazie al timo e alla Verbena, mentre al palato la freschezza della verbena viene accompagnata dalla balsamicità della salvia e della lavanda, che lasciano un finale piacevolmente lungo.
Da sempre attenti alle richieste del mercato, i Sabatini hanno deciso di affacciarsi al mondo dei distillati analcolici, accogliendo la sempre più crescente attenzione alla sfera del wellness: SABATINI GINO° incontra le esigenze di chi è alla ricerca di un’alternativa alla “bevuta” alcolica o alle classiche proposte analcoliche. E anche di chi è soggetto a intolleranze o di chi preferisce seguire un’alimentazione vegana. È infatti certificato VEGANOK, unica certificazione italiana riconosciuta a livello internazionale.
“Dopo avere creato il primo London Dry Gin 100% toscano, abbiamo mantenuto sempre saldo il legame con la nostra terra d’origine, Cortona e Teccognano, dove sorgono le tenute di famiglia, in un ambiente in cui la biodiversità vegetale è protagonista - commenta Enrico Sabatini, co-fondatore e co-proprietario di Sabatini Gin - Abbiamo continuato a coltivare la nostra passione, vocata alla ricerca della materia prima locale di qualità, dando vita ad un distillato analcolico, nuovo e dallo spirito rigorosamente toscano”.
SABATINO GINO° è, inoltre, il primo distillato analcolico a comunicare con i consumatori in modo trasparente e innovativo attraverso la partnership con l’azienda Genuine Way: tramite un QR code collocato al collo della bottiglia che sfrutta la blockchain, è possibile accedere a tutte le informazioni sulle sue caratteristiche, le certificazioni della filiera produttiva ed i signature cocktails consigliati da 4 bartenders italiani internazionalmente riconosciuti: Mattia Lotti, Virginie Doucet, Doriano Mancusi e Fabio Arcadipane.
Il lancio sul mercato del distillato analcolico Sabatini è accompagnato dal nuovo sito www.sabatinigin.com dove scoprire la storia della famiglia, le referenze, il contesto paesaggistico in cui vengono realizzate, il percorso di “Gin Tour”, le ricette dei cocktails e altre curiosità.
SABATINO GINO° perfect serve: idee di cocktails analcolici facili da preparare
SABATINI GINO° lo si può assaporare liscio o in miscelazione, quando più si preferisce, in ogni momento della giornata.
Tra i drink che ne valorizzano le qualità:
GINO°&TONIC
60 ml Sabatini GinO° Acqua Tonica Fettina di Limone
Aggiungere gli ingredienti in un bicchiere highball, aggiungere il ghiaccio e servire con una fettina di limone fresco. O-GINO°50 ml Sabatini GinO° 20 ml Salamoia di Olive Per gli amanti del cocktail martini, un’alternativa simpatica al classico Dirty Martini adatta a tutte le ore. Occorre miscelare in un mixing glass Sabatini Gino° e della salamoia di olive in abbondante ghiaccio. Filtrare in una coppetta precedentemente raffreddata e servire con un’oliva. Alla scoperta di altri cocktails su: www.sabatinigin.com/it/sabatini-gino/
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A proposito dei Sabatini
Era il 2015 quando è nato il loro Gin. Con una struttura estremamente snella e al tempo stesso dinamica, le prospettive di espansione dei Sabatini si basano su un modello economico totalmente sostenibile, modello che li ha portati a farsi conoscere velocemente e a svilupparsi anche oltre confine.
Sono quattro i componenti dei due rami della famiglia Sabatini a cui si deve la creazione del Sabatini Gin: Filippo, Enrico, Niccolò e il padre degli ultimi due, Ugo. Da generazioni hanno messo radici nei pressi di Cortona, dove si trova il “buen retiro” di famiglia, il punto di raccordo dei loro legami. Si può dire che sia stato d'ispirazione per congiungere l'amore per questa terra e lo spirito imprenditoriale. Spirito nel senso lato del termine perché la passione per i distillati arriva da lontano, quando nel 1922 Guglielmo Giacosa, nonno materno di Ugo Sabatini, fu trasferito in Bolivia per gestire lo stabilimento Cinzano, e fu uno dei pochi depositari della ricetta segreta del Vermouth Cinzano.
La dolce campagna toscana è il luogo di nascita di Sabatini Gin; qui si trovano il ginepro e le radici dell'Iris fiorentino necessari alla sua produzione. Con questo progetto, la famiglia di imprenditori ha voluto combinare un distillato italiano, con i sentori delle botaniche toscane, alla lunga tradizione della distillazione inglese, creando il primo London Dry Gin dallo spirito toscano.
Lo split delle vendite di Sabatini Gin sui mercati nel 2019 si divide tra il 75% in Italia e il 25% all’estero. I paesi in cui è presente sono Italia, Germania, Inghilterra, Svizzera Tedesca, Danimarca, Repubblica Ceca, Hong Kong, Singapore, Giappone, Cambogia, Thailandia, Vietnam, Myanmar, Repubblica Ceca.
Oltre all’Italia, i mercati più produttivi sono: Germania, Repubblica Ceca e Inghilterra. In Asia, il gin di Sabatini è ben posizionato a Singapore, Bangkok e Hong Kong.
Tra gli ultimi riconoscimenti, Sabatini Gin è stato premiato con la medaglia d'argento all'International Spirits Challenge 2020.
Recentemente, la famiglia ha inoltre allargato il proprio raggio di azione in nuovi mercati, come quello dell’olio di alta gamma, con Sabatini Olio, un Olio Extra Vergine d'Oliva, prodotto unicamente da oliveti secolari delle proprietà Sabatini, che vuole seguire le stesso orme del gin, espandendosi a livello globale.