Un’attività di controllo economico del territorio effettuata nei giorni scorsi dai Finanzieri della Compagnia di Empoli ha portato all’individuazione di un fondo commerciale utilizzato quale discarica abusiva, ubicato nella zona Est del Comune di Empoli (FI).
Le Fiamme Gialle empolesi sono pervenute a tale scoperta a seguito di un controllo fiscale avviato nei confronti di un’attività commerciale di carrozzeria, la cui titolare - ancorché avesse dichiarato la cessazione dell’operatività dell’azienda ai fini tributari - aveva adibito un appezzamento di terra, adiacente a tale esercizio commerciale, a deposito di rifiuti di ogni genere, speciali e pericolosi, quali: elettrodomestici, parte di veicoli, pneumatici, batterie di autovetture, contenitori vari in plastica. Sul suolo, inoltre, sono state individuate vistose chiazze di sostanze oleose, fuoriuscite da fusti e veicoli abbandonati, penetrate nel sottosuolo.
La normativa, al riguardo, prevede che il responsabile dell’abbandono dei rifiuti (una donna italiana di 58 anni), in solido con il proprietario dell’area, sia tenuto, a proprie spese, a procedere alla rimozione, all’avvio a recupero ed allo smaltimento dei rifiuti nonché al ripristino dei luoghi.
L’autore della violazione è stato denunziato alla locale Procura della Repubblica per la violazione dell’articolo 256 del Testo Unico sulle Leggi Ambientali (ex D.L.gs. n. 152/2006) che prevede per il trasgressore l’arresto da sei mesi a 2 anni e l’ammenda da € 2.600 a € 26.000.
L’area è stata sottoposta a sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.