Firenze 28 maggio 2020 – “Prendiamo atto come Forza Italia della ripresa dei lavori del cantiere Tav a Firenze e della conseguente tutela di tutti i lavoratori coinvolti. Tuttavia restano molte le domande ancora prive di una risposta in merito al sottoattraversamento ferroviario fiorentino e alla realizzazione sella stazione Foster” dichiarano Erica Mazzetti deputato e Jacopo Cellai, capogruppo a Palazzo Vecchio. “Del resto è la stessa sinistra che governa Firenze ad avere manifestato negli anni e a più riprese dubbi e contrarietà su un’opera considerata da loro inutile e superata dagli avanzamenti tecnologici”.
"Quanti saranno i treni AV che fermeranno alla Foster e quanti invece continueranno ad arrivare in Santa Maria Novella? L’interscambio tra stazione e linea 2 della tramvia con l’uscita dalla Stazione fino alla fermata del tram sulla via può essere considerata una scelta adeguata? E il people mover di cui parlava la stessa Amministrazione Comunale è un’ipotesi ancora in piedi? Quanti treni in più per i pendolari avremo a disposizione in superficie e quali sarebbero le tratte coinvolte? Il problema degli “inchini” cioè delle precedenze ai treni AV e i conseguenti rallentamenti di quelli locali non sarà certo risolto dal sottoattraversamento. La realizzazione dell’HUB per gli autobus extraurbani all’interno della Foster è ancora prevista? E in caso affermativo – concludono – perché non è mai stata presentata formalmente al ministero competente una variante in tal senso?"