Con una delibera presentata dall’assessore ai rapporti con gli enti locali, agli appalti e all’attività contrattuale, Stefano Ciuoffo, la Giunta regionale ha approvato l’addendum al Prezzario dei lavori della Toscana del 2021.
Il Prezzario 2021, che era già entrato, come ogni anno, regolarmente in vigore il primo gennaio, trovava per la prima volta applicazione, oltre che per i lavori pubblici anche per quelli privati. Per far fronte alle numerose richieste del territorio e per agevolarne l’utilizzo, si è deciso di integrarlo in via straordinaria di ulteriori nuove lavorazioni il cui utilizzo è previsto dal Decreto Rilancio e dal Decreto Requisiti.
“Si tratta – spiega l’assessore Ciuoffo – di un importante strumento a disposizione degli Enti pubblici e adesso anche dei cittadini, per regolare gli appalti e ottenere le detrazioni fiscali legate ad esempio ai lavori che vorranno effettuare per l’efficientamento energetico delle proprie abitazioni, il cosiddetto 110 per cento. Ringrazio il nostro Osservatorio dei contratti pubblici che ha lavorato intensamente per integrare il prezzario”.
Il prezzario, con il suo addendum, è declinato provincia per provincia e contiene ben 20.934 voci e prezzi di lavorazioni e prodotti diversi, tra i quali – appunto – quelli legati ai lavori di efficientamento energetico. E’ in linea con i criteri ambientali minimi degli interventi e riguarda, ad esempio l’installazione di pannelli fotovoltaici, dei cosiddetti “cappotti” per la coibentazione delle pareti esterne, ma anche le pompe di calore e le moderne caldaie a condensazione.
Da oggi non sarà dunque più possibile indicare prezzi che vadano oltre un determinato intervallo di costo, giudicato congruo e in linea con i prezzi correnti di mercato. In tal modo i tecnici che presenteranno le domande per far beneficiare i loro clienti delle detrazioni fiscali previste dal cosiddetto Decreto rilancio, non correranno il rischio di vedersele respinte dall’Agenzia per le entrate perché giudicate non congrue.
“Un modo quindi – aggiunge l’assessore Ciuoffo – per tutelare i clienti per non rischiare di perdere i benefici, e per non falsare il mercato con ditte o professionisti che fanno preventivi sensibilmente più cari e variegati. Il provvedimento che abbiamo adottato e che è stato redatto di concerto con il Provveditorato interregionale alle opere pubbliche di Toscana, Marche e Umbria, mette a disposizione degli Enti locali, delle imprese e dei cittadini, uno strumento pubblico, certificato e gratuito, per predisporre le gare di appalto e per orientare le loro scelte secondo criteri riconosciuti e condivisi.
Voglio pubblicamente ringraziare gli uffici regionali per l’immane lavoro che abbiamo deciso di intraprendere in questi mesi e un ringraziamento ancora più sentito va alle rappresentanze degli ordini professionali, associazioni datoriali e di imprese, che gratuitamente hanno speso il loro tempo per dare un contributo essenziale affinché il prezzario fosse rispondente alle esigenze di tutti”.
E, visto il protrarsi della pandemia, al fine di un miglior utilizzo del Prezzario stesso, si è proceduto all’inserimento dell’elenco delle voci relative alle misure anticovid-19 necessarie per l'adeguamento dei cantieri pubblici, già contenute nella delibera della Giunta regionale 645 del maggio 2020.