Approvata oggi dal consiglio comunale la variante al Regolamento Urbanistico relativa alla “Via Verde ciclopedonale di Ritortoli” che collegherà l’abitato di Ponte a Ema al capoluogo di Bagno a Ripoli.
Il percorso si snoderà per circa 2,7 chilometri di cui circa uno nel Comune di Firenze e il resto in quello di Bagno a Ripoli e collegherà in sicurezza la frazione di Ponte a Ema con l’agglomerato urbano di Bagno a Ripoli capoluogo, passando per via di Ritortoli e arrivando in prossimità della sede comunale di Bagno a Ripoli. Il nuovo percorso ciclabile sarà realizzato in parte su territorio urbano (per la frazione di Ponte a Ema del Comune di Firenze) e in parte extraurbano (per tutta la porzione di tracciato parallela a via di Ritortoli). Tra gli obiettivi in prospettiva anche il collegamento del nuovo sistema ciclabile in previsione proveniente da Ponte a Ema-Ospedale Santa Maria Annunziata con il capoluogo di Bagno a Ripoli e la messa in sicurezza dell’attuale passaggio pedonale di via di Ritortoli, ad oggi non regolamentato e privo di marciapiedi e quindi molto pericoloso.
Il tracciato di progetto è quasi completamente previsto negli strumenti pianificatori dei due comuni, tranne che il primissimo tratto di via Chiantigiana sul territorio di Firenze dove era previsto un itinerario diverso. Per questo si è resa necessaria una variante urbanistica.
La pista sarà di larghezza compresa tra 2,5 e 3,25 metri a seconda del tratto. In concreto le strade interessate sul territorio di Firenze saranno via Chiantigiana (dove sarà realizzata in allargamento dell’attuale marciapiede su lato sinistro della carreggiata e dove sono previsti anche due posti sosta per disabili), via Ferrero, piazza Bacci, via di Ritortoli (tratto urbano), via di Ritortoli (terreni agricoli). Il percorso prosegue poi sul territorio di Bagno a Ripoli sempre in via di Ritortoli fino a raggiungere il parcheggio alle spalle del municipio.
L’intervento, dal costo di 780mila euro, è finanziato con i fondi del PNRR e sarà realizzato dal Comune di Bagno a Ripoli.