Un vero e proprio libro-bussola per accompagnare i consumatori e le imprese nella scelta dell’olio extra vergine di oliva. Una raccolta ricchissima con 838 aziende segnalate, 1328 oli di qualità recensiti e un’altissima partecipazione della Toscana, la prima regione per riconoscimenti. È la “Guida agli Extravergini 2021” realizzata da Slow Food Italia, che lunedì 12 luglio alle ore 18.00 sarà presentata alla Carrozza 10 al Teatro comunale di Antella a Bagno a Ripoli (via Montisoni 10).
Sarà l’occasione per incontrare alcuni dei produttori toscani menzionati dalla Guida per il loro “oro verde”, i frantoi del territorio e gli chef dell’olio, gli assaggiatori esperti e le istituzioni. L’iniziativa si aprirà con i saluti della neo-presidente di Slow Food Italia Barbara Nappini (presente in collegamento), del sindaco Francesco Casini e della responsabile extravergini di Slow Food Toscana Sonia Donati, che insieme al produttore Matteo Mugelli farà il punto sull’annata dell’olio, non particolarmente abbondante ma eccezionalmente positiva sotto il profilo della qualità.
Prenderanno poi la parola il medico gastroenterologo Giacomo Trallori che descriverà le caratteristiche organolettiche degli oli selezionati dalla Guida e il fiduciario di Slow Food Firenze Alessandro Schena che insieme all’attore e regista Michele Coppini premierà i produttori e le aziende presenti. Presenti anche lo chef Andrea Perini e i rappresentanti del Frantoio OMT di Bagno a Ripoli. Dopo la consegna degli attestati alle aziende premiate dalla Guida, seguirà un piccolo aperitivo allestito dalla società di refezione SIAF.
L'iniziativa si svolge su invito. Per motivi organizzativi e questioni di sicurezza legate alle normative anti-Covid i colleghi giornalisti interessati a partecipare sono pregati di dare conferma entro le ore 12 di domani, giovedì 8 luglio. Nella Guida, a livello regionale è la Toscana a primeggiare come numero di riconoscimenti. Duecento le aziende menzionate, ventotto i riconoscimenti “Grande Olio” e ben 40 i riconoscimenti “Grande Olio Slow” che premiano rispettivamente gli extravergini eccellenti per pregio organolettico, aderenza al territorio e alle sue cultivar, e le pratiche agronomiche sostenibili. Sei invece le Chiocciole assegnate alle aziende che meglio interpretano i valori Slow Food e 17 gli oli riconosciuti come Presidio Slow Food, il progetto che promuove il valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico dell’olio ma anche che tutela oliveti antichi, cultivar autoctone raggruppando produttori che non adoperano fertilizzanti di sintesi e diserbanti chimici.“Siamo onorati e felici – dichiara il sindaco Francesco Casini - di ospitare a Bagno a Ripoli, Città dell’Olio, la presentazione della Guida di Slow Food che da sempre rappresenta una stella polare per orientarsi nel mondo dell’olio extra vergine di qualità.
Da sindaco sono particolarmente orgoglioso della presenza ripolese all’interno della Guida, dove il nostro territorio è rappresentato da ben sette aziende. Un riconoscimento ancora più gradito in un’annata non abbondante ma di elevata qualità, a cui tuttavia non sono estranee le ricadute del Covid e le difficoltà legate alla pandemia. Un premio all’impegno quotidiano di tutti i produttori, toscani e ripolesi, presìdi economici, paesaggistici e della tradizione che dobbiamo valorizzare, tutelare e promuovere con lo sguardo puntato al futuro”.
“Un’annata come questa in Toscana – commentano Sonia Donati e Alessandro Schena, rispettivamente responsabile degli extravergini Toscana per Slow Food e fiduciario di Slow Food Firenze -, non si ricordava da tempo. È iniziata con una fioritura ottima in gran parte della regione, temperature buone, acqua a sufficienza e durante il mese di ottobre è arrivato un freddo giusto. Così, le tante olive sanissime hanno virato il colore e ci si è preparati alla raccolta.
In realtà non era presente molto olio anche se è stato riconosciuto di qualità alta. Impossibile evitare di parlare anche delle problematiche legate al Covid, che hanno ridotto la presenza di mano d’opera, portando persino alla chiusura di alcuni frantoi o al rallentamento delle fasi di frangitura che di certo non favoriscono la qualità. Nonostante tutto, possiamo dire che è andato tutto liscio come l’olio, come dimostrano i tantissimi riconoscimenti conquistati dagli oli toscani che vedremo insieme lunedì”.
Di seguito, il dettaglio delle aziende invitate a partecipare all’iniziativa del 12 luglio. RICONOSCIMENTO “GRANDE OLIO TOSCANA” 1. Faggeto - Morcone 2. Giancarlo Giannini - Evo Vipiano 3. Perelli - Evo Perelli 4. Petrolo - Igp Toscano 5. Tenuta il Leccio - Il Leccio Moraiolo 6. Fonte di Foiano - Gran Cru 7. Frantoio Franci - Rose – Olivastra Seggianese 8. Fattoria Casagrande - Ad Astra – Leccino 9. Tenuta l’Entrata - Agrifoglio 10. Agrispes - Sassaiolo Igp Colline di Firenze 11.
Marchesi Frescobaldi - Frescobaldi – Laudemio 12. Giacomo Grassi - Maurino 13. Il Casino di Sala - Oro dei Tatanni 14. Fattoria Triboli - Evo Fattoria Triboli 15. Bardelli dal 1942 - Igp Toscano – Moraiolo 16. Maurizio Menichetti - Igp Toscano 17. Frantoio di Croci - Prima Oliva Igp Toscano 18. Fattoria Le Vedute - Malacoda 19. Podere Cavozzoli - Riserva Blend 20. Fattorie Parri - Igp Toscano Colline di Firenze 21. Solaia - Pendolino 22. Fattoria Altomena - Tradizionale 23.
Luca Varini - Castruccio 24. Giuseppe Marini e Figli - Maurino 25. Il Cellaio - Podere Cellaio 26. I Greppi di Silli - Proxima Saecula – Maurino 27. Maryamado - Morchiaio 28. Pian del Crognolo - Igp ToscanoRICONOSCIMENTO GRANDE OLIO SLOW TOSCANA 1. Fattoria Ramerino - Guadagnòlo Primus 2. Reto di Montisoni - Idillio 3. Le Torri - Evo Le Torri 4. Terre di Còcomo - Evo Terre di Còcomo 5. Francesco Elter - Ju 6. Fattoria Castellina - Capezzana – Mignola 7.
Grattamacco - Evo Grattamacco 8. Poderi Borselli - Oro Bio 9. Sandro Galloni - Selezione Olivastra Seggianese 10. La Pievuccia - Evo La Pievuccia 11. Le Capanne - Evo Le Capanne 12. Buoni o Del Buono Maria Pia - Dop Terre di Siena 13. Colle Massari - Igp Toscano 14. Leonardo Salustri - Olivastra 15. Poderaccio - Evo Poderaccio 16. Frantoio Pruneti - Intenso 17. Podere Grassi - L’Olinto Dop Chianti Classico – Frantoio 18. Balduccio - Evo Balduccio 19. Montedonico - Oro di Montedonico 20.
Stefano Spinelli - Essenza 21. La Cavallina - Frantoio 22. Le Fontacce - Blend 23. Sàgona - Casamona – Leccino 24. Villa Santo Stefano - Dop Lucca 25. Poggio Lecci - Olivi Forte 26. Olis - La Maliosa Caletra 27. Podere Riparbella - Macchia 28. Maraviglia - Evo Maraviglia 29. Poggio al Gello - Keya 30. Tenuta di Ghizzano - Denocciolato 31. Fattoria Caticciano - Hilaros 32. La Gramigna - Grullo Igp Toscano – Frantoio 33. Val di Lama - Mignolo 34. La Ranocchiaia - Pendolino 35.
Torre Bianca - Correggiolo 36. Il Borro - Primo raccolto 37. Lugudoro - Lazzero 38. Podere San Bartolomeo - Lazzero 39. Pietrasca - Capriccio di Tosca 40. Paterna – SelezioneLE 7 AZIENDE RIPOLESI PRESENTI NELLA GUIDA SONO:- Buffalmacco- Fattoria Ramerino- Il Paretaio- Malenchini- Monna Giovannella- Reto di Montisoni- Villa DauphinéL'appuntamento sarà trasmesso in diretta Facebook sui profili social del Comune di Bagno a Ripoli, di Slow Food Toscana e del Teatro Comunale di Antella.