Il direttore dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo, Stavros Katsanevas, è morto la scorsa notte. . Fisico di livello internazionale e figura intellettuale poliedrica, Stavros Katsanevas ha guidato EGO dal 2018 ad oggi, dando un contributo fondamentale a questi anni di straordinari sviluppi scientifici dell’astronomia gravitazionale e multimessaggera.
Di origine greca, ha condotto gli studi universitari e quindi tutta la sua carriera accademica in Francia, dove dal 2004 è stato professore dell’Université Paris Denis Diderot (confluita nel 2019 nell’Université Paris Cité). Ha svolto ricerche nell’ambito della fisica delle particelle, lavorando al Fermilab di Chicago, al CERN di Ginevra e ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN. All’inizio degli anni 2000 Stavros Katsanevas è stato uno dei padri della cosiddetta fisica delle Astroparticelle in Europa, ricoprendo il ruolo di primo Chairman dell’Astroparticle Physics European Coordination. È stato, dal 2002 al 2012, vice-direttore del IN2P3/CNRS, l’Istituto di Fisica Nucleare e delle Particelle del CNRS e quindi dal 2014 al 2018 direttore del Laboratorio di Fisica delle Astroparticelle e Cosmologia di Parigi.
Ricoprendo questi incarichi il professor Katsanevas ha dato un impulso decisivo allo sviluppo in Europa di un nuovo campo di ricerca al confine tra la Fisica delle Particelle, l’Astrofisica e l’Astronomia, chiamata Fisica delle Astroparticelle. Ha svolto un ruolo cruciale nel sostenere l’adesione al progetto Virgo, proposto all’inizio degli anni ’90 da Alain Brillet e Adalberto Giazotto, da parte del francese Centre National de la Recherche Scientifique.
Il CNRS ha fondato nel 2000 insieme all’italiano Istituto Nazionale di Fisica Nucleare l’Osservatorio Gravitazionale Europeo di Cascina, che è oggi la casa istituzionale di Virgo, del cui Katsanevas è stato presidente dal 2003 al 2012. Da sempre interessato all’esplorazione dei territori di confine tra le discipline, il professor Katsanevas si è dedicato anche alle sinergie tra fisica, astrofisica e geologia e recentemente alla proposta progettuale per la costruzione di un rivelatore di onde gravitazionali sulla Luna.
Scienziato di straordinaria cultura ha sviluppato in anni recenti riflessioni estremamente acute sul rapporto tra Arte e Scienza e intense collaborazioni con artisti contemporanei di rilievo internazionale, come Liliane Lijn, Tomas Saraceno e molti altri. Un interesse che ha trovato un’espressione significativa nella curatela della mostra “Il Ritmo dello Spazio” ospitata nel 2018 al Museo della Grafica, Palazzo Lanfranchi di Pisa.
Il suo impegno e le sue riflessioni a largo spettro in ambito culturale e il suo interesse alla diffusione del pensiero critico e del coinvolgimento dei cittadini nella ricerca scientifica lo hanno reso una figura di riferimento nel panorama europeo su questi temi. È stato insignito dell'ordine di Chevalier de l'Ordre National du Mérite dal presidente della Repubblica Francese e del Premio di Fisica dell'Accademia di Atene.
“La straordinaria intelligenza e sensibilità umana di Stavros Katsanevas ci mancheranno enormemente – hanno dichiarato il vice-direttore di EGO Massimo Carpinelli e lo spokesperson di Virgo, Giovanni Losurdo – Nonostante le sue difficili condizioni di salute, ha continuato a lavorare e a dare il suo eccezionale contributo di idee e di visione fino all'ultimo momento. Il nostro pensiero va alla moglie e alla famiglia, alle quali esprimiamo le nostre più sentite condoglianze. Faremo del nostro meglio per onorare i suoi sforzi e la sua memoria, continuando a lavorare per la missione di Virgo e EGO, a cui Stavros ha dedicato un impegno così strenuo.”
"Esprimo il mio più sentito cordoglio per la scomparsa del prof. Stavros Katsanevas". Lo ha detto Alessandra Nardini, assessora all'università e alla ricerca, che ha continuato "Ho imparato a conoscere in questi anni il suo lavoro come direttore dell’Osservatorio gravitazionale europeo EGO di Cascina. Mancherà la sua vivace e umana intelligenza, non soltanto il suo fondamentale contributo nel campo della ricerca fisica, ma anche il suo impegno in quello della diffusione del pensiero scientifico. Esprimo pertanto le mie condoglianze ai familiari e a tutte le collaboratrici e collaboratori dell’osservatorio” ha concluso l'assessora.
l Sindaco di Pisa Michele Conti e l’Amministrazione Comunale esprimono il cordoglio: «La notizia della scomparsa del prof. Katsanevas mi ha profondamente addolorato. In questi anni ho potuto apprezzare uno studioso di fama internazionale e un uomo curioso del mondo, di una cultura sconfinata che metteva generosamente a disposizione di tutti. Pisa ha avuto il privilegio di ospitarlo nel tempo del suo incarico all’osservatorio Ego e, in cambio, ha ricevuto molto dalla sua vitalità: penso ai progetti culturali in collaborazione con il Museo della Grafica, portando nella nostra città artisti di fama mondiale come Tomas Saraceno, o al sostegno alle realtà associative come la Marconi Labs Coltano.
Solo pochi mesi fa abbiamo potuto apprezzare un suo intervento colto e appassionato sull’evoluzione della scienza, in occasione della visita della principessa Elettra Marconi proprio a Coltano, così come lo scorso anno durante le celebrazioni marconiane per l’anniversario dell’accensione del Cristo di Rio de Janeiro. Le mie più sincere e sentite condoglianze e quelle del Comune di Pisa giungano alla famiglia, ai suoi collaboratori di Virgo, a tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato».