Oggi è la Festa della Donna e si celebra in tutto il mondo. Nella nostra regione, c'è un settore sempre più rosa: l'agricoltura.
Dal vino all’agriturismo, dall’ortofrutta alla trasformazione. Sono circa il 35% le aziende agricole al femminile in Toscana, con un ruolo sempre più centrale, sono sinonimo di innovazione e di multifunzionalità dell’impresa.
A sottolinearlo è la Cia Toscana, che proprio oggi a Firenze (Auditorium del Duomo), svolgerà l’ottava assemblea elettiva.
“Negli ultimi anni – sottolinea Monica Bettollini, presidente Donne in Campo di Cia Toscana - è cambiato il ruolo delle donne all’interno delle proprie aziende. Da un ruolo marginale, all’ombra di genitori o mariti, ad un ruolo da protagoniste. Oggi le donne scelgono consapevolmente di investire nelle proprie aziende in prima persona, di essere parte attiva nel processo costruttivo dell’impresa e di mettersi in gioco, dimostrando capacità professionali e imprenditoriali non da meno rispetto ai colleghi uomini.
Certo, c’è ancora molto da fare, non è mai facile coniugare gli impegni in azienda con la gestione familiare, servono più diritti e maggiori tutele. Il binomio donne e lavoro è una strada ancora in salita”.
Prosegue inoltre la collaborazione fra Cia Toscana ed Artemisia: proprio in apertura dell’Assemblea elettiva di domani, il saluto di una rappresentante dell’associazione che da sempre è al fianco di donne e bambini maltrattati.
E nella settimana della Festa della Donna, vendita di primule nei mercati contadini de La Spesa in Campagna, con il cui ricavato sarà devoluto all’associazione Firenze in Rosa onlus, per la prevenzione del tumore al seno. Si potranno trovare: giovedì 10 marzo in Via Maddalena; venerdì 11 marzo al Parterre (Piazza della Libertà); sabato 12 marzo in Piazza Alberti; tutti i giorni in Via Kassel 13, alla Bottega della Spesa in Campagna; mentre mercoledì 9 e venerdì 11 marzo alla Casina Olivart (via Pian di Ripoli) a Bagno a Ripoli (Fi).