Nuovo piano per la riqualificazione di San Salvi

Ecco i dettagli. La sindaca Funaro: "Grande sinergia tra Regione, Asl e Comune"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 Marzo 2025 17:30
Nuovo piano per la riqualificazione di San Salvi

Un nuovo istituto scolastico con 24 aule. Uno studentato pubblico da circa 30 posti, housing sociale con 12 alloggi (collegati da percorsi ciclopedonali, alberi e dotati di aree sosta) ma anche funzioni aperte al pubblico come sale studio e biblioteca. E, ancora, una palestra da 200 posti e una nuova 'Fattoria dei Ragazzi', grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, senza dimenticare arte e cultura, con la creazione di uno spazio espositivo per le opere di ‘art brut’ prodotte dal centro espressivo La Tinaia. Grazie ad un investimento complessivo di oltre 17 milioni di euro la riqualificazione del complesso di San Salvi e la sua restituzione completa alla città sta per compiere un passo decisivo. Un traguardo reso possibile grazie anche alla firma di un protocollo tra Comune e Asl Toscana centro che ha portato ad una concessione reciproca di immobili.

I progetti che riguardano l’intera operazione sono stati illustrati, questa mattina, dalla sindaca di Firenze e della città metropolitana Sara Funaro, dal presidente della Toscana Eugenio Giani e dal direttore generale Asl Toscana centro Valerio Mari. Presenti anche la vicesindaca e assessora all'ambiente Paola Galgani, gli assessori Benedetta Albanese, Caterina Biti, Dario Danti, Nicola Paulesu e il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi.

“Abbiamo lavorato in stretto accordo con Regione Toscana e Azienda sanitaria per arrivare a definire una serie di progetti in un’area molto importante della città dove già uno sviluppo c’è stato e dove vogliamo continuare a investire sempre di più. – ha detto la sindaca Sara Funaro – Andiamo avanti con i progetti relativi allo studentato e al social housing. Oltre a questo, c’è uno sviluppo importante di tutta l’area, stiamo lavorando per una nuova fattoria dei ragazzi, una nuova scuola verrà realizzata, una nuova palestra servirà la mattina gli istituti scolastici e il pomeriggio famiglie e ragazzi, ci saranno spazi culturali destinati alla Art Brut che è una parte cruciale della storia di San Salvi.

Sono tutti tasselli e punti fermi fondamentali per ribadire la centralità di quest’area per l’amministrazione. Il lavoro sulla riqualificazione di San Salvi sta andando avanti, con una grande sinergia tra Regione, Asl e Comune, tenendo assieme funzioni sanitarie da una parte e funzioni sociali, sportive, culturali, rivolte alla cittadinanza dall’altra, per fare in modo che questa parte di città sia sempre di più fruibile e vivibile dalla comunità”.

“Con questi lavori si apre il parco di San Salvi, si da’ valore a un’eccellenza mondiale come la Tinaia, credo sia proprio quello che i cittadini del Quartiere 2 hanno sempre voluto per quest’area, un’area sicura e accessibile a tutti”, ha detto il presidente del quartiere 2 Pierguidi.

Accordo Comune-Asl Toscana centro

Il protocollo tra Comune e Asl Toscana centro ha portato ad una concessione reciproca di locali. I beni all’interno di viale Corsica, agli ex macelli, di proprietà del Comune, saranno concessi per servizi Asl. I padiglioni 33,34,35, di proprietà Asl, saranno riqualificati dell’amministrazione comunale.

Cngei (un'associazione scout laica fondata in Italia nel 1912) che una delle sue sedi nella colonica dove nascerà la nuova Fattoria dei Ragazzi, definirà con la direzione patrimonio immobiliare l’ingresso presso edificio ex Publiacqua in via Gabriele D’Annunzio.

Padiglioni 33-34-35

L’operazione di riqualificazione rientra tra le strategie territoriali selezionate dalla Regione Toscana per l’ammissione al programma Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027), nello specifico la strategia n. 9 Rigenerazione urbana del complesso di San Salvi - riqualificazione dei padiglioni 33-34-35-37 e dei loro spazi verdi di pertinenza, per finalità di housing, servizi e attività culturali.

Entrando nel dettaglio del progetto, per quanto riguarda la riqualificazione dei padiglioni 33, 34 e 35 (complessivamente 1900 metri quadrati), proprietà di Asl e oggetto di convenzione per la piena disponibilità da parte del Comune, si parla della realizzazione di uno studentato pubblico da circa 30 posti letto housing sociale per 12 alloggi al primo e secondo piano. Quanto allo studentato al piano terra si troveranno servizi comuni (sale pranzo e cucine, sale ricreative, sale studio/coworking, lavanderie) che in alcuni casi potrebbero essere aperte all’esterno (come per la sala studio/coworking). Al primo e secondo piano si troverebbero le camere (doppie o singole) con servizio igienico dedicato.

Per quanto riguarda l'housing sociale (che si svilupperà su 1500 metri quadrati) saranno realizzati alloggi per cittadini della cosiddetta 'fascia intermedia' che per reddito non riescono ad accedere ad alloggi a prezzo di mercato, né ad alloggi Erp che possono essere invece possibili destinatari di bandi di Ers (l’edilizia residenziale sociale) che prevede per esempio affitti calmierati ovvero patti territoriali ridotti di una percentuale da stabilire da parte del comune. Al piano terreno si troverebbero l’ingresso e le uscite di sicurezza, al piano primo e secondo alloggi autonomi bilocali e trilocali dotati di cucine e servizi igienici autonomi.

Il progetto prevede poi mantenimento delle realtà già operanti negli spazi del piano terra (come società della Ragione e cooperativa Atelier), altri spazi al piano terra che l’amministrazione sta studiando come adibire a funzioni pubbliche come ad esempio ludoteca, centro giovani, servizi igienici pubblici. In tutto si tratta di 1150 metri quadrati.

Padiglione 37

Per quanto riguarda la palazzina 37, sarà oggetto di un completo intervento di ristrutturazione, che comporterà lo spostamento del centro espressivo la Tinaia per adibire una parte di questo spazio a centro espositivo a gestione comunale delle opere di ‘art brut’ prodotte dalla stessa, proprio per valorizzare questo patrimonio. Previsto il mantenimento e la restaurazione del murale, realizzato nel 1978 dai ragazzi della brigata Boschi in collaborazione con i pazienti, ubicato sulla parete nord dell’edificio.

Per questo intervento sono diretti 2,3 milioni di euro.

C’è poi tutta la riqualificazione delle aree esterne degli immobili a cui si aggiunge anche la realizzazione di una pista ciclabile dall’ingresso di San Salvi ai padiglioni coinvolti dall’intervento, operazione che attuerà la direzione ambiente per un investimento di mezzo milione di euro.

Si tratta di una porzione del collegamento di mobilità lenta e sostenibile, che collegherà la zona di piazza Alberti con l’area del Gignoro.

L'investimento complessivo sui quattro padiglioni è di 10 milioni di euro, di cui 8 complessivi su fondi Fesr 2021 2027 e 2 su fondi del Comune di Firenze.

Nuovo istituto scolastico

L' intervento prevede la realizzazione di un nuovo istituto scolastico nel polo che comprende gli istituti Peano, Saffi e Gramsci. L'edificio è composto di due corpi uniti fra loro, di due piani ciascuno, per complessive 24 aule oltre i servizi, per una superficie di circa 1.170 metri quadrati. I due corpi, che formano in pianta una sagoma ad L, fruiscono di un unico atrio di ingresso che porta a tre sezioni indipendenti dell'edificio. Sostanzialmente l’edificio è organizzato in 3 blocchi indipendenti con unico accesso esterno. Ogni singolo blocco è dotato di portineria e servizi. Il primo si sviluppa a piano terra del corpo di fabbrica principale (orientamento est - ovest) e conta 9 aule più servizi. Il secondo si sviluppa sia a piano terra che al piano primo del corpo di fabbrica ‘inclinato’ (orientamento nord - sud) ed è dotato di 6 aule più servizi. L’ultimo è al piano primo del corpo di fabbrica principale (orientamento Est - Ovest) e conta 9 aule più servizi.

Nel corpo di fabbrica principale si trovano 4 aule polivalenti, 2 al piano terra e 2 al piano primo, che sono trasformabili ed utilizzabili secondo le necessità didattiche e funzionali dell’istituto che ne fruirà.

L’importo netto dei lavori è di 4milioni e 100mila euro. La data di fine lavori è prevista per il dicembre di quest’anno più i tempi per i collaudi.

Palestra in via del Mezzetta

Una palestra da duecento posti dotata di un’area verde di circa 4500 metri quadrati, realizzata secondo i principi della bioedilizia e dalla massima efficienza energetica, sorgerà in via del Mezzetta grazie ad un investimento dell'amministrazione comunale di oltre 3milioni euro euro (400mila euro arriveranno dalla Ragione Toscana, grazie ai fondi regionali Fsc).

L’area dove sorgerà la nuova palestra, di proprietà della Città Metropolitana, fa parte del polo di istruzione superiore Peano-Gramsci-Saffi. La soluzione progettuale prevede la realizzazione di una nuova struttura polifunzionale (che avrà una superficie di 1400 metri quadrati) da destinarsi alle attività sportive a supporto del polo di istruzione superiore e che risponda alle esigenze del territorio per le attività dei campionati agonistici della pallacanestro e della pallavolo ma anche, ad esempio dell'hockey in carrozzina. La Città Metropolitana e il Comune hanno formalizzato un accordo che prevede, a fronte della realizzazione a cura e spese di quest'ultimo della nuova palestra, l’utilizzo gratuito da parte dell’amministrazione comunale per 57 anni.

La nuova palestra, con spazio di attività sportiva adeguato alle dimensioni di un campo di basket regolamentare, sarà completata con i locali di supporto per l’attività sportiva e per le manifestazioni di pubblico spettacolo. Tutti gli impianti saranno improntati al massimo contenimento dei fabbisogni energetici ed orientati all’utilizzo di energie rinnovabili in grado di ottenere una certificazione energetica in classe elevata. L’obiettivo è di realizzare strutture il più possibile autosufficienti riducendo all’essenziale l’acquisto di fonti energetiche ed idriche esterne con la possibilità di sostanziali risparmi nel riscaldamento, nel condizionamento estivo, nel consumo di acqua potabile e nell’illuminazione, oltre che puntare all’importante risultato della riduzione e rilascio in atmosfera di anidride carbonica. I lavori dovrebbero terminare a giugno-luglio di quest’anno.

Fattoria dei ragazzi

Nell’area San Salvi, nel Parco del Mezzetta, nei prossimi anni, è prevista la realizzazione di un progetto analogo a quello del Quartiere 4, le cui attività si caratterizzano sempre più per un grande successo e una ampia partecipazione, con oltre 6600 presenze nel 2024. Grazie ad un apposito protocollo di intesa la Fondazione CR Firenze donerà 240mila euro con i quali preparerà col Comune il progetto di recupero della grande casa colonica, dei suoi annessi agricoli e del terreno circostante (3000 mq) che si trova nel Parco del Mezzetta..

All’interno saranno ospitati uffici per il personale comunale, aule didattiche tematiche, spazi per l’accoglienza delle associazioni territoriali, attività agricole e contadine, un percorso di recupero storico della memoria contadina e laboratori dedicati all’alimentazione tradizionale e naturale. Tra le attività previste: preparazione di merende salutari, confetture e pane. Oltre agli interventi sugli edifici, sarà necessario adeguare gli spazi esterni con la sistemazione del terreno e la realizzazione di strutture e aree funzionali alle attività della Fattoria dei Ragazzi.

Tra queste: recinzioni, percorsi, orti e aree per la coltivazione, spazi per il ricovero e l’allevamento degli animali da cortile, aree destinate alla didattica, serre per il ricovero delle piante (es. agrumi) e per la semina, illuminazione delle aree esterne, oltre a spazi per il ricovero di mezzi meccanici e attrezzature.

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