Firenze, 29 settembre 2022 – Premi Pulitzer, leader politiche, scienziate, magistrate, scrittrici, musiciste, voci storiche del femminismo e attiviste della Gen Z. Saranno oltre 50 le ospiti della quinta edizione de L’Eredità delle Donne, il festival sull’empowerment e sulle competenze femminili, con la direzione artistica di Serena Dandini, che si terrà dal 21 al 23 ottobre a Firenze e on line su www.ereditadelledonne.eu.
La manifestazione è un progetto di Elastica, partner fondatori Fondazione CR Firenze e Gucci, con la co-promozione del Comune di Firenze, la collaborazione di Alfemminile e la partecipazione di Manifattura Tabacchi, sede principale del festival.
In un orizzonte dilaniato da conflitti armati e repressioni sanguinose, segnato dall'incertezza economica e dalle conseguenze della pandemia, il festival L'Eredità delle Donne dà voce a straordinarie figure femminili del nostro tempo e affida loro un messaggio di consapevolezza, di resistenza, di speranza e di bellezza. Il festival L'Eredità delle Donne crede in un futuro migliore per ognuna e ognuno di noi e crede che questo futuro sia non solo possibile ma nelle mani delle donne. Per questo motivo l'edizione 2022 di una manifestazione che in meno di cinque anni ha saputo raccogliere centinaia di migliaia di partecipanti, ha come titolo "Queens & Peace".
Tante le anteprime italiane per la tre giorni fiorentina che si articolerà in oltre 20 eventi sui temi cruciali dell’attualità. Al centro di questa edizione ci saranno infatti guerra e pace, potere e leadership, il corpo delle donne e i loro diritti, secolare terreno di battaglia politica. E ancora, nuove generazioni, nuovi femminismi e protagoniste di ieri e di oggi a confronto anche sui temi del lavoro e del mondo che vogliamo.
I PANEL TEMATICI DEL SABATO
Sul fenomeno delle “Grandi dimissioni” e sul suo impatto sulle donne si confronteranno nel panel “Forza lavoro” Francesca Coin, sociologa e docente all'Università di Lancaster, Emiliana Alessandrucci, Presidente CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali), esperta di lavoro e partite Iva, con la moderazione di Irene Soave, giornalista del Corriere della Sera. Seguirà il racconto di Elena Ceccolini, Diversity, Equity and Inclusion Operations Manager per Amazon e il talk “Impresa pari e dispari” con Mariangela Marseglia, VP e country manager di Amazon Italia e Spagna in dialogo con la direttrice dell’Istat Linda Laura Sabbadini (22 ottobre, mattina).
Di guerra e del ruolo delle donne come negoziatrici per la risoluzione di conflitti si parlerà nell’incontro “Incrociare le armi” con Jill Abramson, Premio Pulitzer e prima donna a dirigere il New York Times intervistata da Agnese Pini, direttrice di QN. Seguirà, lo speech di Maria Sole Aliotta, Employer Branding, Capability Acquisition & Development, Diversity & Inclusion Atlantia, che presenterà il progetto “Atlantia4Ukraine”, summer camp nell’area verde di Villa Fassini a Roma per mamme e bambini ucraini rifugiati in Italia.
Chiuderà la sessione, la tavola rotonda con l’appuntamento in esclusiva italiana con Taina Tervonen, autrice de “Le scavatrici di fosse” (Fandango Libri) finalista per il Jan Michalski Prize for Literature e con gli interventi di Cecilia Sala, inviata del Foglio e podcaster, Simona Lanzoni, vicepresidente Fondazione Pangea Onlus. Condurrà l’incontro, Valentina Petrini, giornalista, autrice Rai e scrittrice (22 ottobre, pomeriggio).
Prologo a entrambi i panel di sabato saranno i brani popolari sul tema del lavoro e della guerra portati al festival dallo straordinario Coro delle Mondine di Novi (Modena).
I PANEL TEMATICI DELLA DOMENICA
Al corpo delle donne, che torna ad essere terreno di scontro politico, sarà dedicata la tavola rotonda “Nel corpo della violenza” con Alessandra Kustermann, già primaria di ginecologia della Clinica Mangiagalli e fondatrice del primo centro antiviolenza pubblico in Italia e Chiara Lalli, docente di Storia della medicina all’Università Sapienza di Roma e autrice di “Mai dati”, la più aggiornata ricerca sulla legge 194, edita da Fandango Libri.
Seguirà un racconto inedito del Premio Strega Edoardo Albinati. Il panel proseguirà con gli interventi di Antonella Centra, EVP General Counsel, Corporate Affairs & Sustainability di Gucci, Elena Baragli, presidente associazione Artemisia, Giulia Minoli, autrice teatrale, vicepresidente CCO – Crisi Come Opportunità. Condurrà l’incontro, Tiziana Ferrario, giornalista, già anchor del Tg1 (23 ottobre, mattina).
D’eccezione anche l’incontro con la magistrata e simbolo della lotta alla mafia Ilda Boccassini, a Firenze nella sua prima intervista pubblica dopo l'uscita del suo libro "La stanza numero 30" (Feltrinelli, 2021), intervistata nel panel “Potere, potenza” da Gad Lerner, scrittore ed editorialista del Fatto Quotidiano. Seguiranno il racconto dello scrittore Stefano Massini e il talk con Livia Turco, presidente Fondazione Nilde Iotti, già ministra per la Salute e per la Solidarietà. Coinvolgente prologo del panel sarà l'incontro, dedicato alla "potenza" della musica, con la direttrice d'orchestra Claire Gibault, fondatrice del Concorso internazionale e accademia per direttrici d'orchestra "La Maestra" (23 ottobre, pomeriggio).
Sentimenti ed eros saranno invece il cuore dell’incontro “Amore e altri disastri” con Katherine Angel, autrice del caso editoriale "Il sesso che verrà. Donne e desiderio nell'era del consenso" (Blackie Edizioni), Lidia Ravera, scrittrice simbolo di una generazione e direttrice della nuova collana “Terzo tempo” di HarperCollins Italia e Harmony, Barbara Alberti, opinionista e autrice di “Amores” (HarperCollins Italia), Giorgia Soleri, poeta e modella, in prima fila per la sensibilizzazione sul dolore cronico legato alla vulvodinia, Antonella Viola, direttrice scientifica Istituto Ricerca Pediatrica Città della Speranza di Padova (23 ottobre, pomeriggio).
GLI EVENTI SPECIALI
L'Eredità delle donne celebra la regina per eccellenza del nostro tempo, Elisabetta II: la sua figura e il suo lungo regno saranno raccontati da Matthew Dennison, l'autore di "Elisabetta. La più amata", la nuovissima biografia illustrata della sovrana più longeva della storia britannica, edita da Giunti (sabato 22 ottobre, pomeriggio).
L’incontro “Il mondo che vogliamo” riunirà tre voci di diversa militanza e generazione: quella di Benedetta Barzini, la prima top model italiana e simbolo della lotta per la parità di genere negli anni ’70, di Nadeesha Uyangoda, podcaster, contributor per Repubblica e autrice di “L’unica persona nera nella stanza” (66thand2nd, 2021), di Filomena Gallo, avvocata cassazionista e segretaria nazionale Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, e di Stephanie Brancaforte, direttrice Rinascimento Green e autrice del volume “Change.org. Guida pratica al cambiamento che vorresti” (Add Editore), che esplora la piattaforma Change.org di cui è stata direttrice.
Gino Castaldo, critico musicale e firma di Repubblica, con “Stordite, Maledette e Geniali”, metterà in scena il ritratto in parole e musica di tre artiste che hanno segnato con le loro canzoni e il loro destino la storia del rock (22 ottobre, pomeriggio).
Protagonista dell’evento di chiusura del festival dal titolo del suo ultimo libro “Ho un fuoco nel cassetto” (Salani), sarà Francesca Cavallo, scrittrice e attivista, già autrice di "Storie della buonanotte per bambine ribelli" (Mondadori), best seller anche in lingua inglese (23 ottobre, pomeriggio).
LIBRI AL FESTIVAL
Tanti i libri al centro della rassegna “Libri al festival”, un vero e proprio festival nel festival dedicato alle novità editoriali. Dieci presentazioni tra cui 9 anteprime nazionali con autrici internazionali e italiane.
Si parte venerdì sera con la prima presentazione italiana di “Il tempo della nostalgia” (Salani), best seller della scrittrice catalana Natàlia Romaní in un dialogo d’eccezione con Concita De Gregorio, firma di Repubblica, alla scoperta di un romanzo nel cuore dell’Europa, sulle tracce dell’identità di un continente (21 ottobre, pomeriggio)
Sabato mattina sarà la volta della prima nazionale di “Viola” (Fandango Libri), commedia d’esordio della scrittrice umoristica Marina Cuollo una “rom-com” sferzante e ironica che rivoluziona la narrazione dell’inclusione. A seguire, l’anteprima di “Nel gran teatro della natura. Maria Sibylla Merian, donna d’arte e di scienza (1647-1717)” (Edizioni Pendragon) di Brunella Torresin, giornalista e firma di Repubblica, che esplora la vita temeraria della prima donna che affrontò, da sola, una spedizione artistica e naturalistica nelle Indie Occidentali Olandesi. In dialogo con lei, la giornalista scientifica e divulgatrice Silvia Bencivelli.
Si prosegue poi con Silvia Ballestra, scrittrice marchigiana, con il nuovo “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” (Laterza), l'incredibile biografia di Joyce Lussu, poetessa, partigiana, femminista. Ancora una prima italiana quella dell’autrice indiana e fondatrice di South Asia Speaks Sonia Faleiro con il nuovissimo “Le brave ragazze”, edito da Neri Pozza, a cui seguirà l’incontro con Donatella Rettore che presenterà in prima nazionale il suo nuovo volume “Dadauffa. Memorie agitate” in uscita per Rizzoli.
Domenica mattina, riflettori puntati su Tonia Cartolano, giornalista SkyNews24, con l’anteprima italiana del libro “LeadHers” (Santelli Editore), sette storie di sette donne “straordinariamente normali”. Sul palco assieme a lei, Titti Postiglione, vicecapo della Protezione Civile, tra le protagoniste del volume. Modera l’incontro, Giusi Fasano, inviata del Corriere della Sera.
Seguirà, nel pomeriggio, la prima di “Non fiori ma opere di bene” (Marsilio) il nuovo libro di Elisa Fuksas, regista e scrittrice, in conversazione con l’autrice Ginevra Lamberti, firma del Domani. E ancora, Gabriela Wiener, performer e giornalista peruviana, sarà la protagonista dell’anteprima italiana del suo “Sanguemisto” (La Nuova Frontiera), romanzo che intreccia poliamore e identità nella condizione postcoloniale contemporanea. In dialogo con lei, Djarah Kan, scrittrice e attivista italo-ghanese.
Chiuderà la rassegna letteraria, la prima presentazione italiana di “Fake accounts” (Bompiani), della scrittrice e giornalista statunitense Lauren Oyler, romanzo provocatorio e divertente sull'identità nell'era dei social.
IL FESTIVAL IN BREVE
L’Eredità delle Donne è la prima manifestazione in Italia che ogni anno invita scienziate, economiste, scrittrici, artiste, leader, ambientaliste, attiviste, politiche ed imprenditrici a incontrarsi e confrontarsi sui grandi temi della contemporaneità. In meno di cinque anni il festival è diventato l'imprescindibile punto di riferimento sui temi dell’empowerment e un osservatorio privilegiato sulla condizione di genere in Italia e nel mondo.
I NUMERI DEL FESTIVAL
Premi Nobel, Pulitzer, Oscar, personalità ed istituzioni: in sole quattro edizioni, L’Eredità delle Donne ha portato a Firenze più di 400 ospiti da tutto il mondo, per un totale di 480 eventi diffusi in città. Oltre 60 mila le presenze fisiche, mentre nel 2020 e nel 2021 la manifestazione ha raggiunto un milione di utenti on line per un totale di 60 ore in diretta streaming.
ELASTICA
Elastica è un’agenzia che pensa e produce eventi live in ambito culturale e corporate, crea strategie di comunicazione e media relations ed è il principale speakers bureau italiano, attiva anche in ambito editoriale con la propria agenzia letteraria. Alla sua quinta edizione, il festival L’Eredità delle Donne è un format originale, completamente pensato e curato dal gruppo di lavoro dell’agenzia. www.elastica.eu.
L’EREDITÀ DELLE DONNE, DAL 21 AL 23 OTTOBRE 2022
Firenze – Manifattura Tabacchi, via delle Cascine 35
IL FESTIVAL ON LINE
Tutti gli appuntamenti de L’Eredità delle Donne saranno visibili in diretta streaming sul sito web e sulla pagina Facebook della manifestazione.
Sito web: www.ereditadelledonne.eu | Hashtag: #EDD2022