Sono sempre di più gli italiani che, per motivazioni diverse, escludono dalla propria tavola carne, pesce o alimenti di origine animale (quasi il 9% nel 2020 e con un aumento del 25% rispetto all’anno precedente): lo confermano anche i dati di Everli - il market place della spesa online – che ha preso in esame gli ordini effettuati sul sito e via app nell’ultimo anno e ha rilevato quest’anno un aumento del 14% per quanto riguarda l’acquisito di prodotti vegetariani e vegani rispetto allo stesso periodo del 2019.
La Toscana è la regione più vegetariana dello Stivale, Emilia Romagna e Lombardia sono invece al primo posto tra le vegane
Guardando nel dettaglio i dati raccolti da Everli e confrontando gli ordini effettuati online, da nord a sud della Penisola emergono interessanti curiosità sui gusti e le abitudini degli italiani. I vegetariani dello Stivale si concentrano soprattutto in Toscana, tra le 10 province che nell’ultimo anno hanno registrato il maggior numero di ordini di questi prodotti spiccano, infatti, ben tre province toscane: Firenze, Livorno e Pisa, che popolano seconda parte della classifica, rispettivamente al sesto, settimo e ottavo posto. Dopo il podio formato da Bologna (1°), Pesaro Urbino (2°) e Milano (3°), completano il ranking Pavia (4°), Vicenza (5°), Venezia (9°) e Forlì Cesena (10°).
Trai i cibi vegetariani più acquistati dai fiorentini, spiccano al primo posto i burger vegetali con verdure grigliate, seguiti da mini burger vegetali con spinaci (2°) e dai burger vegetali con semi di lino e zucca (3°). Primo e secondo posto invertiti per i livornesi, mentre i pisani preferiscono di gran lunga i burger vegetali con semi di lino e zucca alle altre due alternative vegetariane scelte dai corregionali.