Firenze, 31 ottobre 2020 - Una piccola fetta del menù, anche dei posti più tradizionali, l’hanno già conquistata: i piatti vegani oggi oscillano dal 5 al 10% delle proposte totali, contro il 35% di quelle vegetariani. Uno stile alimentare sano che sta entrando sempre di più nelle abitudini dei fiorentini. Lo dice un’indagine che Confartigianato Imprese Firenze ha fatto tra i suoi associati in occasione del Vegan Day di domenica.
Tra i piatti più amati spicca l’humus di ceci, meglio se accompagnato dal pinzimonio. Va per la maggiore anche il burger di piselli o di farro, che sembra essere apprezzato anche da chi mangia normalmente quelli di carne. Tra i ristoranti etnici, vincono a mani basse ramen e spaghetti di soia. La vera novità arriva però dalle pizzerie: la pizza gourmet vegana è sempre più richiesta. L’impasto vegano e le creme di verdure e legumi si prestano a molte varianti. La più apprezzata? La pizza con crema di zucca gialla e il cavolo nero.
“Finalmente abbiamo ribaltato la percezione che associa il piatto vegano a qualcosa di insapore e triste - commenta Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Firenze - La dieta mediterranea ha basi vegane e vegetariane, così come molte cucine etniche hanno proposte gustose. Questa contaminazione di sapori e questa ricerca della qualità mette tutti d’accordo e soprattutto valorizza il lavoro dei tanti ristoratori che ogni giorno fanno sacrifici per accontentare i clienti ed accoglierli in sicurezza.”