Grande cuore e carattere della Fiorentina allo Stadium che rimonta con Kean e Sottil alla doppietta di Thuram. De Gea decisivo nella diciottesima giornata di campionato, con i bianconeri acciuffati sul 2-2 finale proprio nelle vicinanze del traguardo.
La Juve inizia il match col piglio giusto: nei primi minuti i bianconeri sono tonici, mantengono l’iniziativa e costringono la Fiorentina stabilmente nella sua metà campo. Al quinto subito pericolosi: Conceicao crossa da destra, Vlahovic prende il tempo al suo marcatore e colpisce di testa da ottima posizione, senza trovare la porta.
Al 20’ il gol bianconero: Thuram va via in progressione, nessuno lo ferma e una volta in area, buca De Gea sul palo stretto. Uno a zero. Nella seconda metà della frazione ci provano Kean e Sottil su punizione. Al 37’ la Juve fa capire di poter ancora colpire con due iniziative di Koopmeiners. Però, a colpire è proprio la squadra viola, con il più classico dei gol dell’ex: di Kean, che di testa capitalizza un cross da sinistra, non esulta e riceve anzi uno sportivo applauso del pubblico che è stato il suo fino a pochi mesi fa. Al 41’ è davvero incredibile l’intervento con cui De Gea dice di no a una girata di Vlahovic.
Conclusione forte, precisa, da vicino, intervento da fuoriclasse dell’estremo viola. Ancora Juve al 45’ con Locatelli che sfiora una conclusione di volo dal limite e palla che esce.
Nella ripresa è di nuovo Thuram. Al 48’ arpiona un’imbucata intelligente di Koopmeiners e la mette nell’angolino opposto. La reazione della Fiorentina si materializza ancora in Kean: al 60’ Moise va via in profondità, si accentra e prova una conclusione insidiosa, sui cui Di Gregorio è sicuro in presa. Il neo entrato Yildiz ci prova ed è pericoloso al 74’, e un minuto dopo Gatti va vicinissimo al raddoppio stampando di testa un corner dalla sinistra, con De Gea pronto a ribattere. Ancora Juve all’82’, con il neo entrato Nico Gonzalez a cercare di chiudere una ripartenza veloce, trovando però solo l’esterno rete da posizione defilata a sinistra.
A 4 minuti dal 90’, Sottil che capitalizza un’azione viola scagliando letteralmente un siluro al volo alle spalle di Di Gregorio che non ci può fare niente. A poco valgono i tentativi di Conceicao (ancora De Gea di piede a dire di no) e Nico (alto) negli ultimi istanti: arriva un pari con la Juve.
Il Presidente Commisso a fine partita ha parlato con il Mister, complimentandosi per la prestazione, per non aver mollato e per aver provato a giocare lungo tutta la partita. Il Presidente ha apprezzato la risposta dopo le ultime prestazioni e ha esteso i complimenti alla squadra.
Mister Thiago Motta ha commentato il match casalingo contro la Fiorentina: «Abbiamo creato occasioni, abbiamo fatto una bella partita ma dobbiamo essere capaci di trovare il terzo gol. Può succedere che gli avversari riescano poi a segnare e non arrivi alla vittoria. Dopo la prima rete abbiamo abbassato il nostro livello e non era il momento, bisognava continuare. Dopo il primo pareggio abbiamo avuto una reazione, ma non possiamo aspettare di prendere un gol per poi riprendere col nostro gioco».
Marcatori: 20' Thuram (J), 38' Kean (F), 3' st Thuram (J), 42' st Sottil (F)
Juventus: Di Gregorio; Savona, Gatti (44' st Fagioli), Kalulu, McKennie (18' st Cambiaso); Thuram (44' st Douglas Luiz), Locatelli; Conceicao, Koopmeiners, Mbangula (18' st Yildiz); Vlahovic (38' st Gonzalez). A disp.: Perin, Pinsoglio, Danilo, Adzic. All.: Thiago Motta
Fiorentina: De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Parisi (31' st Gosens); Cataldi (20' st Mandragora), Adli (31' st Richardson); Colpani (31' st Ikoné), Gudmundsson (14' st Beltran), Sottil; Kean. A disp.: Terracciano, Martinelli, Pongracic, Moreno, Martinez Quarta, Kayode, Kouamé. All.: Palladino
Arbitro: Mariani
Ammoniti: McKennie, Kalulu, Locatelli (J), Comuzzo (F)