“Abbiamo dentro una grande gioia per quello che siamo riusciti ad ottenere in Olanda. Una missione compiuta, siamo tutti contenti per essere arrivati ai gironi di Conference League. Ripeto, siamo felicissimi. Adesso però si riparte con la testa al campionato”.
E’ particolarmente accigliato nonostante il risultato raggiunto, Vincenzo Italiano, a cui evidentemente non sono piaciute alcune valutazioni circolate in questi giorni sulle sue scelte tattiche. Il tecnico gigliato è riuscito a imboccare la strada giusta, giovedì sera, nonostante la preparazione fisica non ancora ottimale, qualche errore di troppo in fase di conclusione, un po’ di sfortuna, gli errori arbitrali e le cadute di stile da parte olandese.
Adesso, forte di un’impresa che da l’impronta alla prima parte della stagione, con l’accesso al girone di Conference, si sente abbastanza forte per pretendere fiducia. L’allenatore che ha riportato finalmente la Fiorentina negli stadi europei, anzi alle tre estremità del continente, Lettonia, Scozia e Turchia, ora si aspetta una fiducia incondizionata da giornali, società e tifosi. Inizia una stagione difficile, in cui la capacità di bilanciare le risorse tra campionato e coppa sarà decisiva, senza incertezze e tentennamenti verso l’obiettivo.
Approfondimenti
Quello tra Fiorentina e Napoli è uno dei big match della terza giornata di Serie A. La formazione di Spalletti, partita nel migliore dei modi, insegue il terzo successo di fila per rimanere a punteggio pieno, mentre i viola cercano una vittoria per ripartire a pieno regime dopo il pari di Empoli.
“Domenica non avremo a disposizione Gonzalez e Duncan -risponde Italiano- Dovremo essere tutti attenti e concentrati durante l’arco di questa stagione, perché sarà un anno impegnativo. Le coppe, come sapete, portano dispendio di energie e quindi servirà l’aiuto di tutti”.
Sullo sfondo c’è il tema del mercato, quello già fatto, quello che si potrebbe fare, per consolidare una rosa, che compatibilmente ai regolamenti, se fosse più ampia, garantirebbe l’inevitabile alternanza che questa stagione multi-torneo richiederebbe. A partire dall’ultimo arrivo, Antonin Barak: “Grandissimo innesto conferma Italiano Un ragazzo che conosce bene il campionato, è esperto ed ha grande personalità. La Fiorentina ha fatto un grandissimo acquisto”.
Ma domani sera al ’Franchi’ sono gli azzurri i favoriti per la vittoria: “Una squadra straripante anche quest’anno. Domani avremo davanti un avversario difficile ed una partita complicata. Interpreteremo la gara con la nostra identità” risponde il tecnico gigliato.
Ha cominciato come meglio non poteva l’attacco del Napoli, il migliore fin qui con nove marcature di cui tre della rivelazione Khvicha Kvaratskhelia. Un’altra rete del georgiano potrebbe arrivare nella sfida di domenica sera: “Ha qualità da campione. Complimenti al Napoli, perché ha preso un pezzo di grande valore. Il Napoli però è pieno di campioni” come il centravanti Victor Osimhen.
Dall’altra parte fari puntati su Luka Jovic, anche lui arrivato questa estate in Serie A, la cui marcatura sarebbe propizia domani. Al centro campo tanti complimenti ad Ambrabat: “Sofyan ha fatto vedere una crescita enorme, Si sta applicando ed ha ancora grandi margini di miglioramento” e attenzione alla crescita di Cabral “Sta iniziando a capire bene quello che vuole l’allenatore. Nelle due partite contro il Twente è stato molto bravo. E’ in crescita anche Arthur”.
Le critiche, sembra suggerire Italiano, per il momento vanno accantonate. Già a partire da domani.