Firenze, 3 febbraio 2022 – Un'eccellenza del territorio che da oltre 30 anni è leader in Italia e in Europa nella divulgazione della cultura fotografica. È la Fondazione Studio Marangoni, che questo venerdì 4 febbraio alle ore 18:00 riapre al pubblico con due mostre: “Documentaria”, in cui espongono gli studenti del corso di fotografia documentaria tenuto dal collettivo di fotografi documentaristi Terraproject e “Work Place”, dove Edoardo Delille e Edward Rozzo offrono il loro sguardo d'autore dentro il mondo del lavoro (ingresso libero – Via San Zanobi 19r, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 15, necessario green pass).
Sin dai suoi esordi la FSM ha sempre affiancato all’offerta formativa attività di produzione culturale e campagne fotografiche sul territorio, in collaborazione con istituzioni e aziende.La qualità dei docenti e dei collaboratori è un caposaldo della FSM. Ne è prova il corso di fotografia documentaria tenuto dal collettivo di fotografi documentaristi Terraproject. I loro lavori sono stati pubblicati sulle pagine dei magazine internazionali più rilevanti ed esposti in numerosi festival fotografici.
Hanno ricevuto molti premi prestigiosi tra i quali World Press Photo (2010 e 2012) il Canon Prize (2010), il premio Pesaresi per la Fotografia Contemporanea (2013) e il premio Graziadei (2014).La mostra "Documentaria" sarà interamente dedicata ai progetti portati avanti dai loro studenti durante i corsi 2020 e 2021. Ognuno di loro ha scelto di raccontare una storia e l’ha portata avanti fino alla selezione finale che sarà in mostra. Saranno presenti i lavori di: Martina Albanati, Marco Battezzati Margherita Benfatto, Serafino Fasulo, Loredana Foresta, Alessandro Morana, Anna Ratajczyk, Camilla Rossi, Riccardo Svelto, Salvatore Tribastone, Alice Ughetto, Alessandro Zarotti e Antonio Zevola.Contestualmente inaugurerà “Work Place”, la mostra fotografica di Edoardo Delille e Edward Rozzo raccontano i valori che stanno alla base di qualsiasi economia.Edoardo Delille, dopo il diploma alla Fondazione Studio Marangoni, è diventato un fotografo esperto di reportage e corporate, come emerge dalle sue collaborazioni con molte riviste come: Guardian, Le Monde, Newsweek, Die Zeit, Geo, Wired USA, Wired UK, Stern e molte altre.
La sua ricerca estetica spazia dal concetto di confine nei paesi del Medio Oriente, all’attività di ritrattista per riviste internazionali, fino alla realizzazione di corporate per grandi aziende.Edward Rozzo, Bachelor of Fine Arts in Fotografia Contemporanea presso la Rhode Island School of Design, trent’anni di esperienza come Corporate Photographer per le grandi multinazionali come IBM, Dow Chemical, Gruppo Fiat, Gruppo Agusta. Dopo la cattedra presso l’Accademia di Belle Arti di Bergamo, l’Istituto Europeo di Design di Milano e il Centro IBM Arthur Watson, è diventato Academic Fellow presso l’Università Bocconi e Visiting Professor presso Milano Fashion Institute e PoliDesign del Politecnico di Milano.
Oggi, oltre al suo interesse nei film projects, nello storytelling e nel cross-platform media, è collaboratore e insegnante della Fondazione Studio Marangoni.