Il Corteggio storico giunge alla sua 56^ edizione e renderà un omaggio a sorpresa a Francesco Nuti, uno dei figli più amati di questa città, attore, regista e cantautore scomparso a giugno. Uno dei testimoni della Sacra Cintola sarà infatti proprio Giovanni Nuti, fratello di Francesco.
Una delle novità di quest'anno sarà l'aumento dei gruppi storici, che arriveranno a 15 per oltre 400 figuranti, rispetto ai 300 della passata edizione.
L'accesso alle tribune riservate al pubblico in piazza Duomo sarà consentito a partire dalle 19:00. Il limite di capienza prevista si attesta intorno alle tre mila unità, che potrà aumentare fino a cinque mila al termine della sfilata e per l'Ostensione. Occorre ricordare che la piazza sarà accessibile solo da largo Carducci, mentre l'uscita sarà concessa in ogni direzione. Ad ogni ingresso verrà effettuato il conteggio dei partecipanti, onde evitare di sforare il limite di capienza previsto.
Alla sfilata parteciperanno il Corpo dei Valletti Comunali, che aprirà il corteo con il Gonfalone della città, il sindaco Matteo Biffoni, la Giunta, il Consiglio Comunale, le autorità civili e militari, rappresentanze dei Comuni gemellati e legati da patti di amicizia, la Regione Toscana, la Provincia di Prato, il Comitato Costitutivo della Provincia di Prato, i Comuni ospiti del Corteggio, le Chiarine della città di Firenze, la Società della Miseria di Vernio, il Gruppo storico La Querce, il Gruppo Storico Poggio a Caiano, i Calcianti della Palla Grossa, il Gruppo Storico di Carmignano, la Compagnia dell'Aringa di Vernio, il Gruppo Storico Montemurlo, l'Associazione Terra di Prato, i Valletti della Badia di Vaiano, la compagnia De' Valcento, la compagnia dell'Orso di Pistoia, i MagicaBoola Brass Band, la banda Stadtkappelle di Wangen e la Compagnia Accademia Creativa, che chiuderà il corteo con il suo Fire show di trampoli e giocoleria.
"Ringrazio il fratello di Francesco Nuti, Giovanni, per aver accolto il nostro invito a essere testimone della cintola - afferma il sindaco Matteo Biffoni - è un modo ulteriore per ricordare ancora un figlio di questa città, un grande poeta e grande regista di questa città che lo ha poi donato a tutto il nostro Paese. Ci saranno poi molte altre novità che non vi sveliamo...ma che potrete vedere la sera dell'8 e il 9 settembre".
Essendo anche una festa religiosa, oltre che civile, molte saranno le celebrazioni legate alla Sacra Cintola di Maria che si terranno in Duomo a partire dai giorni precedenti alla festa: "L'8 Settembre, Natività della Madonna, è una festa molto importante del nostro calendario e molto sentita dai pratesi- aggiunge Monsignor Daniele Scaccini, vicario generale della Diocesi di Prato - Tornerà a farci visita perchè è molto legato alla città il cardinal Bassetti, che concelebrerà il solenne Pontificale con il nostro vescovo Giovanni Nerbini. La reliquia del sacro Cingolo di Maria sarà visibile ai fedeli anche nei giorni precedenti alla festa e l'8 settembre dalle 7 alle 12 e dalle 15.30 alle 18, prima della Santa Messa" .