Gabriello Santoni, la storica distilleria toscana fondata nel 1957, ha chiuso il 2023 con un incremento di fatturato del +113%, proiettandosi verso una crescita ulteriore del 20% nel 2024. Forte di questo successo, l’azienda ha consolidato la sua presenza in mercati chiave come Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Cina, e continua a distinguersi nel settore dei liquori e distillati.
Per mantenere questa crescita, Santoni ha recentemente completato una ristrutturazione del sito produttivo a Chianciano Terme, con un investimento di 2,5 milioni di euro che ha permesso l’adozione di tecnologie avanzate e nuove iniziative di sostenibilità. Come parte del progetto, entro la primavera del 2025 sarà aperto un orto botanico e un centro di accoglienza, dove gli ospiti potranno vivere esperienze multisensoriali e approfondire l’artigianato liquoristico toscano.
Amaro Santoni, una delle etichette più apprezzate della distilleria, ha inoltre recentemente ottenuto premi internazionali ed è apprezzato dai migliori mixologist in tutto il mondo, aumentando la notorietà del brand nel settore premium.
A Firenze il 19 novembre a esempio si svolgerà l’evento "Classic is NOT Boring" organizzato da Amaro Santoni, l’aperitivo dolce-amaro di altissima qualità a base di rabarbaro e fiori di iris, che si terrà nello storico Caffè Giacosa. Sarà una serata speciale dedicata alla reinterpretazione dei classici cocktail italiani nella culla del Negroni, con la partecipazione speciale di Simone Caporale, del Sips di Barcellona, appena confermato sul podio del The World's 50 Best Bars.
Inoltre, sempre da Barcellona, ci sarà anche la “brigata” di bartender del Boadas – locale che da oltre novant’anni fa la storia della movida catalana – per accompagnare, insieme al team del Giacosa, gli ospiti in un viaggio indimenticabile nel mondo della mixology italiana.
