Anche Fiesole ospiterà un Mercato della Terra di Slow Food. E dove se non in Piazza del mercato, laddove storicamente avveniva la compravendita del bestiame in città?
Da domenica 26 giugno alle ore 8.30 alle 14 e in seguito ogni ultima domenica del mese i visitatori potranno acquistare prodotti di alta qualità, seguire laboratori, assistere a tavole rotonde. L’evento promosso da Slow Food Firenze e dall’Associazione del Distretto Biologico di Fiesole ha il patrocinio dell’amministrazione comunale e segna l’apertura di un altro luogo di valorizzazione delle eccellenze, in un’area che mira a diventare anche spazio per costruire comunità, creare scambio e fare educazione.
I Mercati della Terra Slow Food sono notoriamente costituiti da produttori locali selezionati e piccoli produttori con lavorazioni artigianali, che possono garantire e raccontare in prima persona i vari aspetti della produzione e della lavorazione, e proprio loro saranno i protagonisti indiscussi. Sono già più di venti coloro che hanno aderito al Mercato della Terra di Fiesole, alcuni dei quali stagionali, a garanzia ulteriore del rispetto dell’ambiente e del suo ciclo di vita.
Approfondimenti
Olio, vino, miele e zafferano sono alcune delle produzioni, fra le più rinomate del territorio fiesolano, che saranno presenti. Non mancheranno però anche ortaggi, formaggi, cereali, farine e pani ottenuti da varietà antiche di grano. Sarà presente anche la birra di un birrificio artigianale di Campi Bisenzio, e i salumi di Macchiaiola, una razza suina toscana attorno alla quale negli scorsi anni è stato avviato un progetto di recupero e salvataggio dall’estinzione in collaborazione con l’Università di Firenze. E con l’arrivo dell’autunno, al mercato non mancherà il cioccolato artigianale.
Il programma della giornata prevede tra le 10.00 e le 11.30 un laboratorio a cura del Centro lombricoltura toscano che spiegherà come produrre humus di lombrico (il cosiddetto vermicompost) a partire da rifiuti di natura organica, facendo scoprire ai presenti una tecnica di valorizzazione di materie di scarto trasformandole da potenziale pressione ambientale negativa in prodotto ecologicamente vantaggioso.
Tra le 11.30 e le 12.30, invece sarà possibile seguire la Tavola rotonda dedicata al tema La sostenibilità alimentare per Slow Food: interverranno Leonardo Galli, agronomo e socio Slow Food, Giulia Tissi dell’azienda agricola Il Poggiolino di Montemurlo (Prato) e Marco Calcaprina del Centro lombricoltura toscano, che saranno moderati da Gianmarco Mazzanti del Comitato Esecutivo Regionale di Slow Food Toscana.
La prospettiva futura inoltre sarà quella di coinvolgere anche il mondo della ristorazione, invitando i ristoratori locali, gli chef dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi e quelli segnalati nella guida Osterie di Slow Food Editore, con le proprie proposte gastronomiche.
Insomma, il Mercato della terra di Fiesole si presenta già dai suoi esordi con l’obiettivo di diventare non solo un luogo di incontro e contatto diretto fra consumatori e produttori, ma anche un momento di crescita e consapevolezza, attraverso attività collaterali e momenti di formazione, perché consumatori più informati motivano ulteriormente i produttori a lavorare usando tecniche che salvaguardino la diversità alimentare, l’ambiente e la qualità.
