Il Battista, ovvero il cugino di Gesù, quello che battezzava nel fiume Giordano e al quale hanno tagliato la testa, ritratta in tanti dipinti rinascimentali che immortalano la macabra danza di Salomé davanti ad Erode... avete presente? Non va confuso con San Giovanni Apostolo ed Evangelista, fratello dell'altro apostolo Giacomo il maggiore.
Invece ieri il Presidente della Giunta regionale toscana, Eugenio Giani, ha celebrato proprio "la vita e il messaggio di rettitudine morale e correttezza dell’apostolo di Gesù che la tradizione cristiana identifica come l’autore del Quarto Vangelo", enfatizzando l’importanza della giornata di San Giovanni Battista, patrono di Firenze.
Forse una ripassatina al catechismo farebbe bene al presidente Giani, specie se decide di partecipare alla messa solenne nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore in onore del patrono di Firenze, a casa dell'l’arcivescovo Gherardo Gambelli che proprio un anno fa veniva ordinato vescovo della città.