Al termine della gara contro il Cagliari rimane al terzultimo posto, non essendo riusciti gli azzurri a violare la porta degli ospiti. Pareggio a reti bianche a Empoli per il Cagliari, che fa un altro passo salvezza dopo una gara tirata e intensa sono alla fine.
“Sono dispiaciuto perché la squadra è stata fischiata – ha dichiarato il Presidente Corsi – ed è una cosa anomala per Empoli. Mi dispiace per i giocatori, devo tutelarli e metterli nelle condizioni di dare il meglio. La squadra sta dando tutto ciò che è nelle proprie possibilità, non c’è giocatore che non lo abbia fatto. Veniamo da una serie di gare dove ai punti dovevamo aver vinto ma purtroppo non ci siamo riusciti. Sono amareggiato perché l’ambiente di Empoli dovrebbe essere un’arma in più per accompagnare i nostri ragazzi.
Dovremmo accompagnare la squadra col solito entusiasmo, con pazienza ed equilibrio. Affrontiamo avversari che fanno investimenti importanti, noi facciamo il nostro meglio e proveremo a farcela anche quest’anno. L’Empoli è ampiamente in lotta per la salvezza, mi aspetto il recupero di alcuni giocatori e credo che potremmo dire la nostra fino alla fine. La Coppa Italia? Abbiamo raggiunto la semifinale facendo giocare tanti giovani, rendendosi conto durante il percorso del loro valore. Inoltre ci siamo tolti tutti molte soddisfazioni in un’annata non semplice come questa.
In molti ci vedono come un modello. E credo che il modello si difenda incoraggiando i ragazzi e con un atteggiamento maturo ed equilibrato da parte di tutti”.
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Marianucci, Viti; Sambia (65’ Ebuehi), Grassi, Henderson, Pezzella; Esposito (84’ Solbakken), Cacace; Kouamé (70’ Colombo). All. D’Aversa.
Approfondimenti
A disposizione: Seghetti, Brancolini; Kovalenko, De Sciglio, Tosto, Bacci, Konatè
CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile; Paolomino (71’ Zappa), Mina, Luperto, Augello; Adopo, Prati (82’ Deiola); Zortea, Viola (59’ Gaetano), Luvumbo (59’ Coman); Piccoli (82’ Pavoletti). All. NicolaA disposizione: Ciocci, Sherri; Marin, Jankto, Makoumbou, Obert, Mutundawa, Felici.
ARBITRO: Federico La Penna di Roma 1 (Zingarelli-Rossi; Prontera; Aureliano/Marini)AMMONITI: Luperto, Palomino, Augello, Pavoletti