Controlli dell'Arma serrati nell'ultimo week end: 19 denunce in stato di libertà, 14 patenti di guida ritirate e 6 automezzi sequestrati.C'è di tutto, dal furto allo spaccio passando per la truffa e l'estorsione.
I controlli, effettuati sia nel centro cittadino che nelle zone periferiche, hanno interessato principalmente i luoghi e gli obiettivi che, per caratteristiche e peculiarità, risultano sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. Nell’ambito di tale servizio coordinato che ha visto impegnati i Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze sono state denunciate 19 persone: 2 per tentato furto aggravato, St. di Montespertoli; 2 per tentato furti di alimenti St.
Legnaia; 2 per la cd. truffa dello specchietto, 1 per falsità in scrittura privata St. Galluzzo; 2 per il reato di estorsione, 1 truffa St. Grassina; 5 per guida in stato di ebbrezza alcolica, 1 per “rifiuto di sottoporsi ad accertamento tasso alcolemico”, 1 per detenzione di stupefacente, 1 per porto d’armi od oggetti atti ad offendere, 1 furto aggravato Cp. di Signa, 3 per spaccio di droga ed una per il reato di evasione.Compagnia di Firenze Oltrarno: I Carabinieri della Stazione di Legnaia hanno denunciato in stato di libertà, per furto aggravato in concorso, due rumeni, rispettivamente dell’età di 22 e 33 anni, già noti alle Forze dell’Ordine, senza fissa dimora.
I due hanno asportato prodotti alimentari presso il supermercato “Conad” di Via dell’Olivuzzo.
I Carabinieri della Stazione di Galluzzo hanno denunciato in stato di libertà due fratelli del nord Italia, rispettivamente dell’età di 32 e 24 anni, già noti alle Forze dell’Ordine. I due sono stati ritenuti responsabili del reato di truffa in concorso poiché hanno simulato un sinistro stradale con rottura dello specchietto retrovisore (cd. truffa dello specchietto) sottraendo alla vittima la somma di 25,00 euro. Inoltre, hanno denunciato un fiorentino del ’54, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile del reato di falsità in scrittura, poiché sorpreso alla guida della propria autovettura viaggiava con un contrassegno assicurativo falso.I Carabinieri della Stazione di Grassina hanno denunciato 2 rumeni, una donna ed un giovane, rispettivamente, dell’età di 25 e 18 anni per il reato di estorsione in concorso poiché mentre esercitavano l’attività abusiva di parcheggiatore nei pressi dell’Ospedale di Santa Maria Annunziata, Bagno a Ripoli, minacciavano un cittadino italiano perché si era rifiutare di consegnare il denaro richiesto, danneggiandogli l’autovettura.
Inoltre, hanno denunciato un napoletano 55enne, già noto alle Forze dell’Ordine responsabile di truffa; lo stesso mediante falso annuncio di vendita online ha indotto un uomo del ’46 del luogo, a effettuare un pagamento di 200euro a suo favore senza spedirgli poi nulla.
Compagnia di Signa: Durante la decorsa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Signa hanno effettuato un posto di controllo a doppio senso nel corso del quale sono stati denunciati, per guida in stato di ebbrezza alcolica con sospensione della patente, 5 giovani abitanti nella piana fiorentina. Nel corso del servizio è stato denunciato un 44enne di Grosseto poiché si è rifiutato di sottoporsi ad accertamenti del tasso alcolemico; sospensione patente e sequestro del mezzo. Successivamente, è stato denunciato un peruviano per porto d’armi od oggetti atti ad offendere poiché senza giustificato motivo deteneva un coltello a serramanico. Inoltre, è stato denunciato, per furto aggravato ai danni del centro commerciale i Gigli, un 16enne italiano poiché ha asportato vari capi di abbigliamento.
A termine del servizio i militari operanti hanno ritirato 14 patenti di guida, sottoposto a sequestro amministrativo 6 automezzi e restituita la refurtiva asportata ai Gigli.
Montespertoli: I Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà, per tentato furto aggravato in concorso, due albanesi, rispettivamente dell’età di 24 e 27 anni, già noti alle Forze dell’Ordine, senza fissa dimore. I due, previa effrazione della finestra di un’abitazione di quel centro, hanno tentato invano di perpetrare un furto.