Firenze- In Toscana sono 260.568 i casi di positività al Coronavirus, 819 in più rispetto a ieri (781 confermati con tampone molecolare e 38 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 241.507 (92,7% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 9.043 tamponi molecolari e 5.483 tamponi antigenici rapidi, di questi il 5,6% è risultato positivo. Sono invece 7.141 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui l'11,5% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 12.117, +1,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 295 (4 in più rispetto a ieri), di cui 32 in terapia intensiva (stabili). Si registrano 4 nuovi decessi: 3 uomini e una donna con un'età media di 78,8 anni.
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.L'età media dei 819 nuovi positivi odierni è di 36 anni circa (23% ha meno di 20 anni, 38% tra 20 e 39 anni, 25% tra 40 e 59 anni, 9% tra 60 e 79 anni, 5% ha 80 anni o più).Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (781 confermati con tampone molecolare e 38 da test rapido antigenico).
Sono 72.374 i casi complessivi ad oggi a Firenze (262 in più rispetto a ieri), 23.802 a Prato (46 in più), 24.325 a Pistoia (70 in più), 13.918 a Massa (42 in più), 26.810 a Lucca (83 in più), 31.022 a Pisa (80 in più), 18.993 a Livorno (93 in più), 24.061 ad Arezzo (41 in più), 14.756 a Siena (43 in più), 9.952 a Grosseto (59 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.Sono 391 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 285 nella Nord Ovest, 143 nella Sud est.La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 7.103 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.460 x100.000, dato di ieri).
Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 9.296 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 8.364, Pisa con 7.450, la più bassa Grosseto con 4.554.
Complessivamente, 11.822 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (218 in più rispetto a ieri, più 1,9%). Sono 12.528 (139 in più rispetto a ieri, più 1,1%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 4.639, Nord Ovest 6.169, Sud Est 1.720).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 295 (4 in più rispetto a ieri, più 1,4%), 32 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).
Le persone complessivamente guarite sono 241.507 (593 in più rispetto a ieri, più 0,2%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 241.507 (593 in più rispetto a ieri, più 0,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.Oggi si registrano 4 nuovi decessi: 3 uomini e una donna con un'età media di 78,8 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pisa, 1 a Arezzo.Sono 6.944 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 2.237 a Firenze, 607 a Prato, 637 a Pistoia, 528 a Massa Carrara, 670 a Lucca, 704 a Pisa, 418 a Livorno, 521 ad Arezzo, 340 a Siena, 191 a Grosseto, 91 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 189,3 x100.000 residenti contro il 216,6 x100.000 della media italiana (12° regione).
Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (278,1 x100.000), Prato (237,1 x100.000) e Firenze (226,9 x100.000), il più basso a Grosseto (87,4 x100.000).
Per la fase finale della campagna vaccinale anche l'Asl Toscana Centro ha potenziato la rete dei suoi Hub territoriali con linee vaccinali dedicate ai più giovani.
Si tratta dei ragazzi nella fascia di età compresa tra i 12 e i 18 anni che non hanno ancora ricevuto la prima dose di vaccino.
Da lunedì 16 agosto potranno recarsi, senza prenotazione, in tutti i punti vaccinali territoriali ed in particolare l’Azienda sanitaria ha previsto un incremento maggiore di dosi di vaccino in 15 Hub: al Mandela Forum di Firenze, allo Spazio comunale a Calenzano, presso il Centro espositivo di Scandicci, a Pontassieve presso l’Hub Ex Chino Chini, a Reggello al Palazzetto dello Sport, alla Casa del Popolo di Grassina, al Palasport di Dicomano, alla Fondazione SESA di Empoli, al Palasport di Fucecchio, al Centro Polivalente di Certaldo, al Pegaso 2 e al Pellegrinaio Nuovo di Prato, alla Cattedrale di Pistoia e al MCL di S.Biagio e infine presso il Palaterme di Montecatini Terme.
Nei suddetti punti vaccinali l’Azienda sanitaria ha previsto alcune fasce orarie in cui è possibile avere più opportunità per effettuare la vaccinazione ad accesso libero.
Negli stessi Hub l'Azienda sanitaria ha inoltre potenziato il servizio di accoglienza agli ingressi con il personale tecnico della prevenzione per la gestione degli accessi e delle pratiche amministrative.
La tipologia di vaccino somministrato sarà Moderna o Pfizer e questo tipo di offerta aggiuntiva è condizionata in base alle disponibilità di dosi presenti.
Si ricorda che continua ad essere possibile accedere alla vaccinazione anche tramite prenotazione sul portale regionale. Le disponibilità di posti per il periodo 16-31 agosto sono state incrementate in modo tale da garantire l’erogazione della vaccinazione nell’arco di 48 ore su tutto il territorio della ASL Toscana Centro.
I minori interessati potranno recarsi nei punti vaccinali con il documento di identità, tessera sanitaria, modulo del consenso firmato e accompagnati da entrambi i genitori, oppure con uno solo con apposita delega, in cui è indicato il motivo dell'impossibilità per il secondo genitore di essere presente.
Al fine di evitare assembramenti agli ingressi l’Azienda sanitaria ricorda di presentarsi con la modulistica già compilata e firmata.