Firenze, 27 novembre 2021- In Toscana sono 300.052 i casi di positività al Coronavirus, 477 in più rispetto a ieri (459 confermati con tampone molecolare e 18 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 283.970 (94,6% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 9.196 tamponi molecolari e 22.338 tamponi antigenici rapidi, di questi l'1,5% è risultato positivo. Sono invece 9.196 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 5,2% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 8.684, +3,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 294 (3 in meno rispetto a ieri), di cui 48 in terapia intensiva (1 in meno). Si registrano 10 nuovi decessi: 4 uomini e 6 donne con un'età media di 85,3 anni (5 a Firenze, 2 a Prato, 1 a Lucca, 2 a Pisa).
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. L'età media dei 477 nuovi positivi odierni è di 40 anni circa (25% ha meno di 20 anni, 19% tra 20 e 39 anni, 34% tra 40 e 59 anni, 20% tra 60 e 79 anni, 2% ha 80 anni o più).Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (459 confermati con tampone molecolare e 18 da test rapido antigenico). Sono 82.873 i casi complessivi ad oggi a Firenze (102 in più rispetto a ieri), 27.332 a Prato (18 in più), 28.447 a Pistoia (51 in più), 15.696 a Massa Carrara (24 in più), 30.376 a Lucca (31 in più), 35.161 a Pisa (50 in più), 22.308 a Livorno (40 in più), 26.846 ad Arezzo (46 in più), 18.020 a Siena (36 in più), 12.438 a Grosseto (79 in più).
Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 179 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 137 nella Nord Ovest, 161 nella Sud est.La Toscana si trova al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 8.180 casi per 100 mila abitanti (media italiana circa 8.407 per 100 mila). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.675 casi per 100 mila, Pistoia con 9.782, Pisa con 8.444, la più bassa Grosseto con 5.691.
Complessivamente, 8.390 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (287 in più rispetto a ieri, più 3,5%). Sono 18.951 (740 in più rispetto a ieri, più 4,1%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 6.318, Nord Ovest 7.658, Sud Est 4.975).
Le persone ricoverate oggi sono complessivamente 294 (3 in meno rispetto a ieri, meno 1%), 48 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 2%).
Le persone complessivamente guarite sono 283.970 (183 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 283.970 (183 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
“Una farmacia di Pelago, a partire dalla metà del prossimo mese, non farà più i tamponi alle persone non vaccinate. Continuerà a garantire il servizio di screening tramite i test antigenici, ma escluderà coloro che hanno deciso di non vaccinarsi. Si tratta di un gravissimo episodio discriminatorio, senza precedenti, da parte di un privato. Per questo, abbiamo presentato un'interrogazione urgente all'assessore Bezzini e al governatore Giani.
Le farmacie decidono su base volontaria se fare i tamponi rapidi utili per ottenere il Green Pass, ma è inaccettabile che scelgano a chi fare il test! In questi due anni ci siamo assuefatti a una sospensione diffusa dei diritti costituzionali: dallo stato d'emergenza prorogato all'infinito, all'obbligo di una certificazione sanitaria per lavorare. Non possiamo tacere di fronte a un atteggiamento così discrezionale da parte di un soggetto privato, ma che lavora in ambito sanitario.
La decisione della farmacia contravviene, inoltre, al codice deontologico della professione per cui il farmacista deve 'nel rispetto del principio costituzionale di uguaglianza assicurare, con diligente professionalità, la presa in carico di ogni paziente, senza alcuna discriminazione'”. Lo denuncia Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale toscano.
Sono 7.398 i deceduti dall'inizio dell'epidemia, cosi ripartiti: 2.387 a Firenze, 655 a Prato, 687 a Pistoia, 546 a Massa Carrara, 700 a Lucca, 743 a Pisa, 429 a Livorno, 566 ad Arezzo, 367 a Siena, 222 a Grosseto, 96 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 201,7 per 100 mila residenti contro il 225,4 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (287,6 per 100 mila), Prato (255,8) e Firenze (242,1), il più basso a Grosseto (101,6).