Chi ha finanziato la campagna elettorale della Sindaca Sarà Funaro? Per saperlo basta visitare il sito delle associazioni che l’hanno sostenuta finanziariamente, Firenze Futura e Punto su Firenze, in una sorta di ticket con la candidatura dell'ex sindaco Dario Nardella al parlamento europeo.
Fondata da un gruppo di cittadini, lo scorso anno, Firenze Futura ha avuto un ruolo essenziale nella promozione della candidatura Funaro. A inizio 2024 organizzò le passeggiate della candidata nei quartieri della città. A gennaio un convegno sull’urbanistica al Mercato centrale febbraio un aperitivo elettorale a Palazzo Portinari Salviati, a marzo una cena all’hotel Sina Villa Medici, a giugno un incontro su invito con gli imprenditori.
Punto su Firenze, presieduta da Maurizio Frittelli, a sua volta ha organizzato a maggio 2024 un convegno sul femminismo al Caffé letterario delle Murate, a giugno la presentazione di Nardella del Tour de France in un locale sul lungarno, a settembre un convegno sull’economia toscana a Castelfalfi, la chiacchierata tra Funaro e Nardella in ottobre all’Otel.
Nei siti internet delle due associazioni, c’è un’apposita "sezione trasparenza "che elenca tutti coloro che hanno versato contributi al comitato elettorale di Sara Funaro, come previsto dalle norme per i Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti (la legge 9 gennaio 2019, n. 3), dove partiti, movimenti politici e liste civiche che partecipano alle elezioni devono esibire i rendiconti delle spese elettorali, comprensivi delle fonti di finanziamento.
Tra i sostenitori, a titolo personale, si trovano tra gli altri:
- Paolo Bulgari, designer di gioielli romani, nipote di Sotirios Bulgari, fondatore del marchio di lusso;
- Maria Manetti Shrem, filantropa e imprenditrice miliardaria americana con origini fiorentine;
- l’avvocato spezzino Giacomo Bei, che siede nel consiglio della Fondazione Palazzo Strozzi;
- Fabio Giorgetti, presidente di Toscana Energia;
- Claudio Nardecchia, amministratore delegato della società Avr, che in Toscana gestisce ad esempio la manutenzione della strada Fi-Pi-Li;
- Francesca Pinzauti, proprietaria con la famiglia dell’impresa fiorentina di produzione di bigiotteria e accessori di moda, partecipata da Chanel;
- l’armatore napoletano Giovanni Romeo;
- Luciano Cimmino, presidente della Pianoforte Holding, società controllante marchi nel settore dell'abbigliamento quali Carpisa, Yamamay e Jaked;
- l'imprenditore commerciale Giovan Battista Varoli, membro del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda pubblica Montedomini;
- Alberto Irace, ex amministratore delegato di Acea;
- Lorenzo Perra, presidente di Alia Servizi Ambientali S.p.A.
- Eugenio De Marco, direttore di Facile.it, il sito di comparazione tariffaria;
- Lorenzo Coppini, fondatore della pratese B&C Speakers;
- Nicola Perini, presidente di Publiacqua e presidente di Confservizi Cispel Toscana.
- Marco Bizzarri, presidente di Gucci dal 2014 al 2024;
- Marco Bassilichi, azionista delle società di economia digitale Nexi e SeSa, quotate in Borsa italiana;
- l'architetto Marco Casamonti, fondatore di Archea Associati;
- il principe Tommaso Corsini, tra l'altro partner del The Lodge Club sulle rampe del Poggi;
- Lapo Gondi, amministratore della Fattoria di Volmiano;
- Leonardo Bassilichi, l’imprenditore fiorentino ex presidente della Camera di Commercio;
- Riccardo Bonadeo, commercialista milanese, molto attivo in Costa Smeralda;
- Fulvo Vagni, titolare della ditta omonima, specializzata in demolizioni e scavi;
- Ciro Paone, fondatore della casa di moda napoletana Kiton SpA;
- Jean-Sébastien Decaux direttore generale di JCDecaux Holding, multinazionale del settore dell'arredo urbano pubblicitario, che a Firenze gestisce i pannelli pubblicitari delle pensiline Ataf;
- il giuslavorista Eugenio Pelosi, a Firenze consulente della Fondazione MUS.E;
- Serena Velona, figlia di una storica famiglia di antiquari fiorentini;
- Fabio Rorandelli, dell'omonima famiglia scandiccese di imprenditori edili;
- Irene Sorani, amministratrice delegata di Digital Value Cybersecurity e consigliera d'amministrazione di Innexta;
- l’avvocato civilista Francesco Caretti;
- l'avvocato fiorentino Andrea Quadrini;
- Adamo Spinetti, proprietario del Convio sulla spiaggia di Cavoli all'Isola d'Elba;
- Rabeia Ali Kreikshi, manager del settore petrolifero.
Tra le imprese che direttamente hanno devoluto contributi si annoverano:
- la Galleria d’arte Moretti, con sede a St. James's, il cuore del mercato londinese, specializzata nei pittori antichi toscani;
- la Ldc Italian Hotels, del gruppo multinazionale del taiwanese Nelson Chang, che a Firenze possiede Palazzo Portinari Salviati, il futuro hotel nel palazzo Vivarelli Colonna (rilevato dalla proprietà comunale) e il prossimo condominio di lusso in palazzo Serristori;
- il gruppo di alta hotellerie Leeu Collection, fa capo all’indiano Analjit Singh, che a Firenze ha rilevato la proprietà del collegio la Querce;
- la Achille Srl di Stefano Bondi, che in piazza del Mercato gestisce la Trattoria Zà Zà;
- Architecna Engineering S.r.l., studio di architettura ed ingegneria;
- la Ridemovi Spa che gestisce flotte di biciclette, e-bike e e-scooter in 24 città europee,
- Towns Of Italy S.r.l., tourist operator e cooking school nelle principali città italiane;
- City Green Tours S.r.l., società che svolge l'attività di tour operator;
- la Durazzani Srl Territorio e Ambiente, società specializzata in rilievi geo-topografici anche per gli enti pubblici;
- la società informatica Return Srl;
- Envi, azienda specializzata nel settore dell'edilizia, architettura ed ingegneria;
- l'università privata Libera Accademia di Belle Arti di Firenze;
- la società di consulenza immobiliare Progenia Spa;
- la vetreria di Casciana Terme Vito Vitarelli;
- White River Srl, società di gestione immobiliare
- l’impresa edile pratese Nigro Costruzioni Srl, che a Firenze ha partecipato alla realizzazione del Viola Park;
- la società di ingegneria empolese SeAl Srl, operante in particolare nella consulenza e progettazione antincendio.