Firenze, 2 luglio 2025 - Anche oggi a Firenze si è verificato un disservizio elettrico a causa di un doppio danneggiamento su due punti del cavo, cosicché le utenze servite dal tratto della dorsale elettrica “Minzoni” che alimenta l’area compresa tra via Giacomini, piazza Savonarola e dintorni, sono rimaste prive di elettricità.
Le squadre operative di E-Distribuzione – coadiuvate dal Centro Operativo, che ha ripristinato il servizio con manovre in telecomando per una parte della clientela collocata in porzioni di rete cosiddette controalimentabili da linee di riserva – sono intervenute per eseguire operazioni di modifica assetto del sistema elettrico ed effettuare l’individuazione dei punti precisi per il successivo ripristino dei tronchi di rete danneggiati.
Questa attività consentirà di installare un cavo attrezzo, ovvero un tratto di linea esterno componibile in superficie che collega due cabine in sostituzione della porzione di rete sotterranea danneggiata sui due punti dello stesso cavo interrato. Inoltre, a garanzia del servizio elettrico, E-Distribuzione sta posizionando una power station, ovvero un gruppo elettrogeno di grandi dimensioni e di elevata potenza: le operazioni di posa della power station sono in corso, seguirà l’attivazione per il ripristino del servizio elettrico.
Approfondimenti
“Eventi come il black-out che ha colpito Firenze hanno più probabilità di accadere in luoghi dove le infrastrutture sono datate. Per evitarli bisogna intervenire sulle reti elettriche, soprattutto nei centri storici, dove spesso i vincoli di tutela rendono complessi i lavori di adeguamento. Ma la tutela del patrimonio artistico non può prescindere dalla sicurezza e dal benessere di chi vive e lavora in questi luoghi”.
A dirlo sono Stefano Corsi, coordinatore della commissione Ambiente e Energia dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Firenze e Francesco Grasso, membro della Commissione ed esperto di sistemi energetici, in seguito ai black-out elettrici che hanno coinvolto centinaia di utenze del centro di Firenze nel pomeriggio del 1° luglio.
“In un contesto segnato da ondate di calore sempre più intense e carichi di rete elevati – continuano Corsi e Grasso – servono compromessi intelligenti e soluzioni condivise grazie al dialogo continuo tra istituzioni, professionisti, aziende e gestori dei servizi. I black-out degli scorsi giorni dimostrano una volta di più come la nostra vita quotidiana e la sicurezza stessa delle persone dipendano oggi dall’elettricità e dalla continuità di questo servizio. La dipendenza dall’elettricità è persino destinata ad aumentare con la transizione energetica, che comporta la crescente elettrificazione di sempre più attività. Investire sulle reti elettriche è indispensabile”.
“Tutti noi dobbiamo promuovere una maggiore consapevolezza sulla disponibilità di energia e sui nostri consumi – concludono Corsi e Grasso –. Imparare ad adattare le abitudini quotidiane all’effettiva disponibilità della risorsa sarà una sfida che riguarda tutti. In questo senso, le Comunità Energetiche rappresentano un esempio positivo in quanto, grazie al contributo attento ai consumi da parte dei suoi membri e all'incremento continuo dell'efficienza, portano ad una migliore qualità della vita per tutti”.
E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione ricorda che per ogni segnalazione, relativa al funzionamento del sistema elettrico, è utile contattare il servizio clienti al numero 803500, attivo tutti i giorni h24, indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. In alternativa, è possibile utilizzare il chatbot Eddie sul sito e-distribuzione.it e la app E-Distribuzione. Per monitorare lo stato di alimentazione della rete, inoltre, sempre sul sito web è disponibile la “mappa delle disalimentazioni”.