Bambina di 1 anno ingoia una pila, terzo caso in 2 mesi

I medici sono riusciti a rimuoverla in endoscopia e a evitare danni all’aorta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 gennaio 2025 23:36
Bambina di 1 anno ingoia una pila, terzo caso in 2 mesi

 Un'altra bambina di un anno ha rischiato la vita dopo aver ingerito una pila a bottone. È stata salvata grazie alla tempestiva collaborazione tra i medici dell’Ospedale Meyer e dell'Ospedale del Cuore di Massa di Monasterio, che hanno agito con urgenza per rimuovere il corpo estraneo.

La pila, bloccata nello sfintere esofageo superiore, aveva già iniziato a causare gravi danni ai tessuti, mettendo in pericolo la vita della piccola. Grazie all’intervento multidisciplinare in Sala Ibrida e all’uso di strumenti delicatissimi, i medici sono riusciti a rimuoverla in endoscopia e a evitare danni all’aorta, che avrebbero potuto essere fatali.

“Abbiamo scelto di accogliere la piccola paziente in Sala ibrida perchè - spiega il dottor Paolo Del Sarto, direttore dell’Unità di Anestesia e Rianimazione di Monasterio - quella sala consente di eseguire, in caso di bisogno, non solo un intervento cardiochirurgico salvavita, ma anche eventuali indagini radiologiche e angiografiche per documentare eventuali lesioni vascolari”. 

Approfondimenti

La bambina è stata trasferita per alcuni giorni in terapia intensiva. Le sue condizioni sono progressivamente migliorate e ha potuto essere trasferita nel reparto di degenza pediatrica dell’Ospedale del Cuore.

Questo è il terzo caso in Toscana in soli due mesi e ci ricorda quanto sia fondamentale prestare attenzione a questi piccoli oggetti, estremamente pericolosi per i più piccoli.

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