Arriva per la prima volta in Italia, dal 18 al 21 febbraio prossimi, l’evento ‘Museums and the web’, la più grande community al mondo su musei e digitale. All’incontro parteciperanno oltre 250 ospiti da tutto il mondo, dagli Usa alla Russia, dall’Europa all’Estremo Oriente, per discutere della comunicazione dei musei e degli altri luoghi di cultura nell’epoca del web 2.0 con focus su open content, storytelling digitale, gamification, social media, mobile tour. Museums and the web nasce nel 1997 negli Stati Uniti ed arriva ora in Italia e in Europa dopo aver toccato Hong Kong e Pechino.
L’appuntamento è stato presentato a Palazzo Vecchio dall’assessore alla cultura Sergio Givone e dalle organizzatrici/ideatrici Laura Longo, Stefania Chipa e Ilaria D’Uva. Il tema dell’appuntamento fiorentino (hashtag #MWF2014) è Open Museums and Smartcities: Storytelling and Connected Culture. Si tratta di quattro giorni di laboratori, conferenze, dimostrazioni sulle nuove modalità di inclusione di visitatori e cittadini rispetto ai musei e ai luoghi di cultura. I temi spaziano dalla realtà aumentata allo storytelling digitale, dai social media ai mobile tour, toccando questioni come l’uso di strategie di gamification, gli open content, il 3D e le più recenti sperimentazioni con i Google Glass.
Coinvolti sono circa 100 relatori internazionali, oltre 20 musei presenti, 170 circa fra aziende e operatori della cultura, oltre 50 progetti presentati. Museums and the Web prevede anche appuntamenti speciali dedicati all’uso del 3D nei musei e alle prime applicazioni dei Google Glass in ambiente museale. Le iniziative avranno luogo in diversi spazi museali della città di Firenze, oltre a Palazzo Vecchio (Salone dei Cinquecento, dei Dugento, Sala D’Arme) Museums and the web animerà l’Auditorium di Sant’Apollonia, l’Istituto degli Innocenti, la Basilica di Santa Croce, il Centro Arte Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore, il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze e il Museo Bardini. Tra gli appuntamenti clou è con Cory Doctorow, scrittore di fantascienza di fama internazionale definito da Entertainment Weekly il “William Gibson della sua generazione”, giornalista, blogger co-redattore di Boing Boing, uno dei blog più popolari al mondo con oltre 100.000 post.
Saranno inoltre presenti i responsabili delle strategie digitali del Louvre, di Tate Gallery, Science Museum e Museum of London di Londra, State Hermitage Museum di San Pietroburgo e MoMa e Metropolitan Museum di New York. L’evento è preceduto il 18 presso l’auditoriom di Santa Apollonia da una convention dei principali progetti europei nel settore. “Occorre – ha sottolineato l’assessore alla cultura Givone – ripensare il museo e gli altri luoghi d’arte e cultura attraverso i nuovi strumenti comunicativi e digitali oggi a disposizione per far sprigionare tutte le loro potenzialità.
I musei infatti non sono solo luoghi di conservazione del patrimonio ma anche territori di esplorazione e di vitalità”. Museums and the web è realizzato dai Musei Civici Fiorentini in collaborazione con la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione dell’Università di Firenze e il PIN – Polo Universitario Città di Prato. L’evento è stato possibile grazie al sostegno di D’Uva Workshop, Convention Bureau della Provincia di Firenze, Coopculture, IZI.travel, Sicrea, Archeomatica, FLOD-The Florentine, BAM!Strategie Culturali, Buzzdetector. La partecipazione alle iniziative è a pagamento. (edl)