“L’Amministrazione sta andando avanti sul fronte della mobilità elettrica sia attraverso l’implementazione della rete di ricarica sia con l’aumento della flotta pubblica di mezzi ad emissioni zero sia attraverso la predisposizione di un progetto di car sharing elettrico”. È quanto sottolinea l’assessore alla mobilità Filippo Bonaccorsi rispondendo ad una interrogazione in consiglio comunale. “Dalla Regione Toscana abbiamo ottenuto un milione di euro per il progetto di implementazione della rete di ricarica elettrica che prevede l’installazione di un centinaio di nuove colonnine.
Sono in corso la progettazione degli interventi infrastrutturale per l’installazione delle postazioni e l’attivazione della procedura per l’aggiudicazione della fornitura e posa in opera. Saranno inoltre effettuati i lavori di sistemazione delle aree di parcheggio e ricarica delle flotte elettrica”. “Abbiamo presentato, sempre alla Regione, anche un progetto di implementazione delle flotte pubbliche con mezzi elettrici e di creazione di un car sharing elettrico interno all’Amministrazione – aggiunge l’assessore Bonaccorsi –.
Il progetto è stato interamente finanziato dalla Regione con 2 milioni di euro. È in corso di attivazione la procedura per l’acquisto di 85 nuovi veicoli elettrici (quadricicli e motocarri) che andranno a sostituire i mezzi ormai obsoleti di proprietà del Comune e la relativa rete di ricarica”. L’assessore ricorda poi che il Comune, nell’ambito degli obiettivi di riduzione dello smog e di utilizzo di mezzi di trasporto ecologici per gli spostamenti necessari per lo svolgimento delle proprie attività, ha aderito all’iniziativa “bike-0”.
Questa, cofinanziata dal Ministero dell’ambiente, prevede l’assegnazione all’Amministrazione, in via sperimentale, di 50 biciclette a pedalata assistita che saranno utilizzate dai dipendenti per gli spostamenti di lavoro. “Una sorta di bike-sharing interno al Comune per il quale verrà predisposta l’alimentazione elettrica per le rastrelliere destinate al ricovero delle bici elettriche, ma anche il cablaggio e la connessione in rete per l’invio dei dati, come previsto dalla sperimentazione” conclude l’assessore Bonaccorsi. (mf)