Sabato 16 e domenica 17 novembre alla Stazione Leopolda andrà in scena la prima edizione di Wine in Progress, l'evento più glamour dell'autunno fiorentino all’interno del quale si svolgerà il 47° Congresso Nazionale AIS - Associazione Italiana Sommelier. Un appuntamento presentato stamani all'Enoteca Pinchiorri di Firenze alla presenza del Presidente Nazionale Antonello Maietta e del Presidente regionale toscana Osvaldo Baroncelli, del Vicepresidente Roberto Bellini e del Consigliere nazionale Cristiano Cini, che si apre alla città e nel quale la figura dei sommelier, eccellenti ambasciatori di quello straordinario patrimonio culturale ed economico del nostro paese che è l'enologia, ritrova la sua centralità grazie a un mix di ingredienti che mirano ad esaltarne la professionalità ma soprattutto – e questo avviene essenzialmente attraverso la loro capacità di comunicazione – a trasmettere e far riconoscere il valore del vino di qualità e dell'enogastronomia Made in Italy.
Ruolo che Giorgio Pinchiorri titolare dell'Enoteca Pinchiorri con Annie Feolde, (proprio ieri insigniti per la dodicesima volta dell'ambito riconoscimento delle tre stelle Michelin) , ha rivistito per oltre quarant'anni come testimonia il riconoscimento consegnato in questa occasione dal Presidente nazionale Maietta e dal Presidente Regionale Baroncelli. Wine in Progress è dunque un'occasione imperdibile per gli amanti del vino e del buon cibo, che avranno la possibilità di degustare i vini di oltre 200 produttori, con verticali di Tignanello, Ornellaia, Sassicaia, Pergole Torte, i Baroli di Rinaldi e di Voerzio, Giulio Ferrari, Champagne oltre a prodotti tipici e olio.
Ma anche per gli estimatori dei distillati da meditazione: sotto il porticato ottocentesco in stile neoclassico della Stazione Leopolda sarà infatti allestita un'Area Fumoir con produttori di cioccolato, caffè e distillati dove oltre a rilassarsi si potrà assistere a dibattiti e “degustare” prodotti, in abbinamento al fumo nobile dell'antico sigaro toscano. Ma al 47° Congresso Nazionale AIS “Wine in Progress” non si parlerà solo di eccellenza enologica italiana, food, e olio: si parlerà anche di Vino e Clima e di come il mutamento climatico possa influenzare la qualità di un vino – insieme al massimo esperto del settore Prof.
Attilio Scienza – e di “Wine Trend”, insieme a personaggi del mondo dell’imprenditoria, della moda, dello sport e della musica che producono vino o olio, fra cui Oliviero Toscani, Francesco Illy, Jarno Trulli e Francesco Moser. Durante la due giorni fra i vari eventi in calendario anche due Wine Contest - uno riservato ai sommelier e uno a semplici appassionati e winelovers – che consistono in “degustazioni alla cieca” per conquistare rispettivamente il premio Coevo di Cecchi e un corso completo per sommelier presso una sede AIS a scelta sul territorio nazionale.
Nello spazio Alcatraz ci saranno degustazioni libere e guidate dei migliori extravergine d’oliva italiani proposti da 26 Aziende sotto la regia di Fausto Borella, sommelier AIS e presidente dell’Accademia Maestro d’Olio. E poi sabato a mezzogiorno Show Cooking con Marco Stabile, chef del ristorante Ora d’Aria con una stella Michelin, formaggi d’élite proposti e presentati con l’olio extravergine da Andrea Magi mentre la domenica sono in programma due simpatiche “disfide” della carne: protagonisti del primo “match” a mezzogiorno e mezzo la Macelleria Fracassi di Arezzo e la Macelleria Cazzamali di Cremona, mentre nel pomeriggio alle 18.30 si “affronteranno” la Macelleria La Punta di Modena e la Macelleria Dell'Orso di Macerata”. Nei due giorni di Congresso, sarà possibile acquistare in tempo reale con carta di credito i prodotti degustati, i quali saranno poi consegnati direttamente a casa. Da un parte si sentirà un po' profeta in patria la sommelier fiorentina Alice Felici quando, sabato 16 novembre nella cornice della Stazione Leopolda di Firenze - dove sarà in pieno svolgimento il 47° Congresso Nazionale AIS - riceverà dalle mani di Anna Maschio, quinta generazione dell'omonima azienda di acquaviti, la borsa di studio Bonaventura Maschio, messa in palio per incentivare i giovani sommelier ad approfondire le tematiche legate al mondo della distillazione, in un momento in cui anche le nuove generazioni sono chiamate a conoscere e apprezzare e da più parti si invoca la moderazione nell’uso delle bevande alcoliche che in buona sostanza è un invito, da parte delle aziende più qualificate, a bere poco e a bere bene, privilegiando i prodotti migliori.
Alice Felici, sommelier della Trattoria I’ Cché c’è c’è di Firenze, si è classificata al primo posto nella sezione Centro Italia e insieme a lei si sono aggiudicati la borsa di studio anche Simone Vanoli dell'Albergo Ristorante Le 5 Case di Gera Lario (CO) per la sezione Nord e Daniele Rigillo dell’Enoteca Uvarara di Foggia per il Sud: tutti e tre sono risultati i migliori nei rispettivi master di specializzazione sulle acquaviti dal titolo “La Ricerca dell’Eccellenza”, consistente in lezioni pratiche e teoriche tenute da esperti del settore riguardo la conoscenza dei distillati italiani e stranieri, le tecniche di distillazione in uso, le sperimentazioni che vengono svolte all'interno delle aziende, per finire con l’arricchimento delle competenze professionali nel campo delle degustazioni, alle quali i sommelier sono chiamati.