Sta per iniziare l’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, che si svolgerà dall’8 al 17 novembre 2013 all’Auditorium Parco della Musica della capitale. Saranno proiettati 4 film girati in Toscana: fuori concorso, l'atteso film di Marco Simon Puccioni, Come il vento, che vede nel cast Valeria Golino, Filippo Timi, Francesco Scianna, Chiara Caselli e Marcello Mazzarella. Il film, che ha ottenuto il Fondo Cinema della Regione Toscana, girato in Toscana all'Isola di Pianosa e a Grosseto, racconta la vita di Armida Miserere (Valeria Golino), direttrice del carcere di Parma, morta suicida in seguito alla morte dell’uomo amato (Filippo Timi) assassinato per mano della mafia; in concorso nella sezione ProspettiveDoc Italia il documentario The Stone river, di Giovanni Donfrancesco, e fuori concorso Glaucocamaleo, dell’artista visivo Luca Trevisani, sostenuti rispettivamente dal Fondo Cinema e dal Fondo Incoming, mentre Nato prematuro di Enzo Cei sarà nella sezione Cinema XXI. Sarà invece Sky cinema a trasmettere, l’11 e il 18 novembre, in prima visione, la serie tv I delitti del BarLume, per la regia di Eugenio Cappuccio, che trae ispirazione da due best sellers editoriali, Il re dei giochi e La carta più alta del pisano Marco Malvaldi.
La fiction, girata all'Isola d'Elba (a Marciana Marina e Porto Ferraio) nel 2012, è incentrata su una serie di delitti di provincia che vengono presi in consegna da Massimo, l’ironico e arguto barista/detective, interpretato da Filippo Timi, e da un gruppo di attempati toscanacci da bar, dalla battuta sempre pronta: i debuttanti Massimo Paganelli (Aldo), nella vita un noto manager teatrale alla sua prima apparizione sullo schermo, Marcello Marziali (Gino), l'attore Atos Davini (Pilade) e Carlo Monni (Ampelio) che ha regalato al suo pubblico la sua ultima intrepretazione proprio recitando ne I delitti del BarLume.
Il luogo immaginario in cui prendono forma le storie è Pineta, una ridente località balneare toscana, interamente ricostruita nel comune di Marciana Marina. Il circuito di sale The Space ha invece scelto un programmazione di qualità proiettando nei prossimi giorni, in 36 sale, Io sono nata viaggiando, il primo docu-film sulla vita di Dacia Maraini firmato da Irish Braschi. Il film è un viaggio intimo nei suoi ricordi, attraverso le persone e gli avvenimenti che hanno segnato la sua vita e che hanno fatto la storia della cultura italiana. Ma la stagione d'oro delle produzioni toscane non si ferma qui: sono già al lavoro nella nostra regione due set di nuove importanti produzioni.
Dopo le riprese a Recanati, si svolgeranno a Firenze fino all'8 novembre le riprese del film Il giovane favoloso, per la regia di Mario Martone, prodotto da Palomar e Rai cinema, incentrato sulla vita di Giacomo Leopardi. Dopo aver adattato per il teatro con grande successo le Operette morali, Martone e Ippolita di Majo traggono il loro nuovo lavoro dagli scritti di Leopardi e dal suo epistolario, lo scrigno attraverso cui è possibile seguire la breve vita di Leopardi dalla Recanati della biblioteca paterna fino alla Napoli del colera e del Vesuvio.
Lo scrittore è interpretato da Elio Germano, Massimo Popolizio sarà il padre Monaldo, Raffaella Giordano la madre, Isabella Ragonese la sorella Paolina, Edoardo Natoli il fratello Carlo; Sandro Lombardi il precettore di casa Leopardi; Valerio Binasco interpreta Pietro Giordani, Michele Riondino sarà Ranieri e Anna Mouglalis Fanny; Iaia Forte introduce la parte napoletana. Le riprese si svolgono a Palazzo Pitti, Giardino di Boboli e in altri luoghi storici fiorentini. La vita di Oriana Fallaci è invece il titolo della miniserie tv della Rai, diretta da Marco Turco e prodotta da Fandango, che vede protagonista Vittoria Puccini.
La fiction ripercorre gli episodi fondamentali della vita della nota scrittrice, che ha firmato capisaldi della letteratura contemporanea italiana, come Lettera a un bambino mai nato, Un uomo, La rabbia e l'orgoglio, La forza della ragione. Dalle esperienze accanto ai partigiani durante la seconda guerra, al primo reportage sulle condizioni della donna nel mondo islamico, fino agli ultimi articoli sulle tematiche dell’11 Settembre. Le riprese si svolgeranno a novembre per un settimana a Firenze e al Castello di Sammezzano.