La fiera degli eventi, dal 12 al 13 novembre alla Fortezza da Basso, è l’appuntamento clou della meeting industry italiana, che quest’anno punterà ancora di più su business, relazioni e contenuti per rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze del settore. In programma dibattiti, networking, trattative agli stand, incontri mirati tra domanda e offerta. Il taglio dell’evento sarà fortemente internazionale per dare ai professionisti italiani l’opportunità di confrontarsi con best practice internazionali e alla domanda internazionale di entrare in contatto con i principali prodotti e servizi per l’organizzazione di eventi di successo.
Fra gli espositori, enti e uffici del turismo, consorzi turistici, convention bureau, alberghi e catene alberghiere, dimore storiche, centri congressi e location per eventi, fornitori di servizi audiovisivi, catering, ecc. Sono attesi oltre 300 fra i più qualificate professionisti internazionali del settore. Fra le novità di questa edizione, l’introduzione di 3 aree tematiche dedicate a tecnologia, catene alberghiere, destinazioni estere. Sul fronte dei contenuti occhi puntati sul Politicians Forum, un convegno dedicato all’importanza della meeting industry rivolto alla classe politica e alle istituzioni e il Corporate Programme, un programma di formazione e di networking per buyer e visitatori corporate, dedicato ad una delle più gettonate strategie di marketing al consumer e al trade degli ultimi tempi, che utilizzano i social network e le piattaforme tecnologiche per lanciare il concorso a premi. Green meeting, crowdsourcing, trend emergenti, nuove tecnologie e meeting design, social media nei fatturati alberghieri, gamification, personal branding, innovazione e brand naming: sono alcuni degli argomenti dei 16 tra seminari formativi, tavole rotonde e convegni in programma nella due giorni fiorentina.
Una fiera ad alto contenuto, che si conferma il momento ideale per confrontarsi con esperti nazionali ed internazionali ed incontrare i key player del comparto.
