I resti umani ritrovati dai ricercatori che dopo il raddrizzamento del relitto sono tornati a setacciare la Costa Concordia, sono di Maria Grazia Trecarichi. Arriva così la conferma ai primi sospetti ed alle verifiche effettuate attraverso il riconoscimento degli indumenti mostrati ai famigliari della vittima. La scientifica ha effettuato l'esame del DNA ed il codice genetico è risultato compatibile con quelli forniti come base di riconoscimento. Il corpo della donna, cercato sul ponte 4 e nei fondali dell'isola del Giglio, era dunque nel locale stoviglie del ponte 3.
Resti su Concordia sono di Maria Grazia, esame del Dna conferma ipotesi
La Polizia Scientifica di Roma lo ha comunicato alla Procura di Grosseto