La Guardia di Finanza ha eseguito ad Arezzo il sequestro preventivo di villa Wanda, proprietà di Licio Gelli, accusato di sottrazione fraudolenta delle imposte per 17milioni di euro. Lo stesso Gelli risulta indagato insieme con la moglie e i figli. Sequestro disposto dal gip del Tribunale di Arezzo, Annamaria Loprete, su richiesta del procuratore, Roberto Rossi. L'indagine condotta dal nucleo di polizia tributaria di Arezzo e dalla direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate ha fatto emergere l'ipotesi di un sistema di frode architettato dalla famiglia Gelli al fine di non pagare le imposte dovute allo Stato evitando anche che Equitalia potesse pignorare la villa vendendola fittiziamente ad una società. Villa Wanda, si trova sulla collina di Santa Maria delle Grazie ad Arezzo: due fabbricati per un totale di 32,5 vani, con piscina e serra, e terreni agricoli per la superficie complessiva di 11.150 metri quadrati. Contestazioni per omessi pagamenti di imposte sui redditi e di registro, che sono stati quantificati in cartelle esattoriali nei confronti di Licio Gelli per 8,8 milioni di euro, del figlio Maurizio per 7,2 milioni, della figlia Maria Rosa per 1,1 milioni e del primogenito Raffaello per 500 mila euro.
"Licio Gelli - così rispondono da Villa Wanda ai cronisti - è a letto malato e non può rilasciare dichiarazioni" Villa Wanda, in Provincia di Arezzo, è la residenza di Licio Gelli, noto per essere stato il "Maestro Venerabile" della loggia massonica P2. Si tratta di un edificio di oltre trenta stanze su tre piani, immerso in un parco di tre ettari e situato in una delle zone più esclusive dell'aretino, la collina di Santa Maria delle Grazie.
Nel gennaio del 2006, allo scopo di recuperare le spese processuali relative al processo relativo al crack del Banco Ambrosiano, ammontanti a circa 1,5 milioni di €, lo Stato italiano ha deciso di mettere la villa all'asta. La casa stessa era stata pignorata durante il corso del procedimento giudiziario in oggetto. Dopo varie aste andate deserte, la casa è stata riacquistata dallo stesso Gelli. Licio Gelli (Pistoia, 21 aprile 1919) è un faccendiere, giornalista e finanziere italiano, principalmente noto come maestro venerabile della loggia massonica segreta P2.
Fu condannato per depistaggio delle indagini della strage di Bologna del 1980. Dopo essere stato detenuto in Svizzera e Francia, vive attualmente ad Arezzo, a Villa Wanda.