In occasione dei Campionati del Mondo UCI di Ciclismo su strada, la Fondazione ORT ha ideato e commissionato una produzione esclusiva che andrà in scena per la prima volta il prossimo 26 settembre al Teatro Verdi di Firenze, sede stabile dell'Orchestra. Il titolo è “Alto sui pedali” e già dice molto. Si tratta di un'opera capace di trovare l'esatta sintonia tra movimenti e suoni, tra la fatica, l'emozione ed il compimento di un'impresa sportiva e musicale. Una sfida che celebra due intense espressioni del talento umano e che trova la sua sintesi in un concerto spettacolo della durata di circa un'ora.
Grazie a questa idea del direttore artistico Giorgio Battistelli, la maggiore orchestra da camera italiana racconta in musica i campioni del ciclismo e le loro imprese. Come succede spesso nello sport si è trattato di un vero e proprio lavoro di squadra dove tutti i protagonisti hanno contribuito con pari impegno alla realizzazione dell'opera. Il compositore Cristian Carrara ha realizzato una partitura inedita di grande suggestione che si combina perfettamente al testo bello, ispirato, commovente di Davide Rondoni.
Allo stesso tempo a Roma il regista Nino Criscenti metteva insieme le immagini più belle dalla storia di questo sport affascinante andando a scovarle con fatica negli immensi archivi di Rai Teche ed Istituto Luce. Documenti video storici famosissimi insieme ad altri meno conosciuti che citano anche momenti ciclistici recenti, recuperano le pagine più amate legate a questa disciplina, unendo il tutto in un montaggio assolutamente inedito realizzato esclusivamente per questa produzione. Sullo schermo, in fondo alla platea, scorrerà dunque questo filmato mentre l'Orchestra diretta dal Maestro Gabriele Bonolis eseguirà la partitura contrappuntata dalla voce recitante di Alessandro Benvenuti, interprete perfetto per questo testo.
Si tratta di un omaggio bello, originale e di grande impatto emotivo, all'altezza dell'importante competizione mondiale ospitata in quella settimana dalla nostra regione. Piacerà al pubblico dell'ORT e della musica classica in generale, dimostrerà ancora una volta la straordinaria vitalità della musica contemporanea e dei suoi autori, ma sopratutto sarà una bella sorpresa per i tanti appassionati e praticanti di ciclismo, davvero numerosi in Toscana. A loro si rivolge in modo particolare questo lavoro che cerca di costruire un ponte tra due mondi apparentemente distanti, offrendo una chiave nuova, un registro inedito per entrare in contatto con l'arte contemporanea in musica.
“Alto sui pedali” è la tappa d'esordio di un percorso più articolato denominato SoundspORT - il “suono sportivo” nel nome dell'ORT - che svilupperà nei prossimi anni altri progetti analoghi, abbracciando altre sfide in campo sportivo. Si terrà giovedì a Firenze a partire dalle 14.30, presso la sala della musica dell'ex tribunale in Piazza San Firenze, il seminario "Toscana terra di ciclisti", dedicato alla pianificazione e alla promozione di interventi per la mobilità ciclistica in Toscana.
L'iniziativa, promossa da Regione Toscana e Anci Toscana con il patrocinio del Comune della Provincia di Firenze e di Upi Toscana, vedrà la partecipazione degli assessori comunale, provinciale e regionale alle infrastrutture, Filippo Bonaccorsi, Marco Gamannossi e Vincenzo Ceccarelli. Dopo gli interventi di numerosi tecnici del settore è previsto il dibattito, mentre le conclusioni, in programma per le 18.30, sono affidate ai presidenti di Anci e Upi Toscana, Alessandro Cosimi e Andrea Pieroni.
All'organizzazione del seminario hanno collaborato la federazione italiana amici della bicicletta e Legambiente. Dal 26 settembre al 13 ottobre, all’interno del Municipio di Scandicci (piazzale della Resistenza), il Comune organizza una mostra su Enzo Sacchi, Roberto Poggiali, Sante Ranucci e Valdemaro Bartolozzi: sono quattro campioni di ciclismo di Scandicci che nella loro carriera hanno gareggiato a livello mondiale, con successi e affermazioni in varie categorie. Uno di loro, Enzo Sacchi, ha vinto due titoli mondiali su pista, nel 1951 a Milano e nel 1952 a Parigi, e la medaglia d’oro a Helsinki nel 1952.
Tutti e quattro, in ogni caso, hanno scritto pagine di sport di altissimo livello. “Non potevamo rimanere insensibili di fronte ad un evento così importante come i Campionati mondiali di ciclismo a Firenze”, dice il Sindaco Simone Gheri, “in questa occasione particolare celebriamo quattro personaggi che al ciclismo d’elite hanno dato del tu, e che nella nostra città sono nati o hanno messo radici, partecipando alla vita sportiva e sociale”. L’inaugurazione alle 17 di giovedì 26 settembre alla presenza di Roberto Poggiali, Sante Ranucci, Valdimaro Bartolozzi e dei familiari di Enzo Sacchi.
La mostra è curata da Piero Vannucci dell’associazione nazionale Atleti azzurri d'Italia. L’esposizione dedicata ai quattro campioni è organizzata in contemporanea con lo svolgimento dei Mondiali, ma anche successivamente in occasione della Fiera. In occasione dei Mondiali di Ciclismo la libreria Cuculia, a Firenze in via dei Serragli 3/r, ha programmato una serie di presentazioni di libri legati al tema. Giovedì 26 settembre, alle ore 18, Andrea Bartali presenterà 'Gino Bartali: mio papà' (ed.
Limina). Introduce Nicola Benvenuti, presidente del Quartiere 1. Letture del libro e scene teatrali a cura del Teatro Là con Alessandro Grisolini e Bernard Vandal. Venerdì 27 settembre, alle ore 18.30, 'La vita a misura di bicicletta', viaggio nella memoria storica della bicicletta e nell'infanzia, incontro a cui prendono parte Stefano Ramunno (artista), Paolo Borin (Docente di Scienze della formazione dell'Università degli Studi di Firenze) e Andrea Schillaci (giornalista). Agli incontri segue una 'Ciclocena' alle 20.30 a cura dello chef Oliver Betancourt. La Biblioteca Boncompagno Da Signa, in collaborazione con l'Assessorato allo Sport, e in occasione dei Campionati Mondiali di Ciclismo su strada 2013 presenta 'Cyclo', mostra di artigianato digitale dell'artista Francesco Panichi, in corso fino al 5 ottobre 2013 nei locali della Biblioteca in Via degli Alberti, 11.
Orari di apertura: marteděm 9-13/15-19; mercoledě, 9-13/15-19; giovedě, 15-19; venerdě, 9-13/15-19; sabato, 9-13. per informazioni: Biblioteca Comunale Boncompagno - Tel. 055 875700. Email: biblioteca@comune.signa.fi.it - francescopanichi@gmail.com. Un tempo, tra il 1946 e il 1952, era la maglia dell’ultimo classificato al Giro d’Italia. Divenne quasi un simbolo di “slow sport”, attirava personaggi al di fuori del mondo agonistico che si iscrivevano alle gare solo per perdere più tempo possibile, per poi arrivare ultimi e avere il diritto di indossare la famigerata Maglia Nera.
Dopo oltre 60 anni il Consorzio Vino Chianti Classico reinterpreta lo spirito goliardico e gaudente che animava gli “aspiranti ultimi” per creare la Maglia Nera del Gallo Nero. Il Chianti Classico lancia così la nuova divisa da ciclista del Gallo Nero, nata proprio per insistere sull’altra faccia del ciclismo che oltre a cronometri, fughe in volata e sano agonismo ha anche un valore culturale importante, diventando mezzo non tanto per vincere ma piuttosto per scoprire e vivere luoghi e territori unici, come dimostrano le migliaia di cicloturisti che ogni anno scelgono il terroir del Gallo Nero come ideale cornice per le loro vacanze.
La nuova divisa del Gallo Nero è uscita in questi giorni “mondiali”, in contemporanea, nei numerosi punti vendita della Toscana che hanno dedicato un corner al merchandising del Chianti Classico e nei due neonati store monomarca, a Firenze, in via dei Tavolini, e a Montecatini, nello storico e prestigioso palazzo Kursaal. Dopo il lancio del Vino del Mondiale, nato in seno all’accordo tra Chianti Classico e Comitato Promotore dei Mondiali di Ciclismo che ha eletto il Gallo Nero a Vino Ufficiale ed esclusivo della kermesse, il Consorzio del Gallo più noto d’Italia, attraverso la sua compartecipata, la Chianti Classico Company, declina con questa nuova operazione l’atmosfera di festa creata dai Mondiali di Ciclismo in tutta la Toscana e non solo.
Sono già molti, infatti, gli ordini della nuova Maglia Nera che sono arrivati in pochi giorni da tutto il mondo attraverso l’e-commerce del portale consortile, come diverse sono le nazionalità degli acquirenti che hanno acquistato in queste ore la maglia dai rivenditori ufficiali. “Abbiamo voluto salutare questo grande evento con una linea di prodotti dedicata al Mondiale e a tutto il mondo del ciclismo” commenta Michele Zonin, Presidente della Chianti Classico Company.
“Per questo motivo sono nati in questi giorni del Mondiale i primi “temporary” della Chianti Classico CO. dedicati al marchio del Gallo Nero. Il grande successo della Maglia Nera da ciclista e di tutti gli articoli della collezione registrato per questa occasione ci fa già pensare, per il futuro, a punti vendita permanenti sia in Italia che all’estero”.