FIRENZE- Un nuovo treno Vivalto è da oggi a disposizione dei pendolari toscani di Trenitalia. Si tratta dell’ottavo convoglio, composto di nuove carrozze a doppio piano, consegnato in Toscana negli ultimi 14 mesi. Previsto entro l’anno l’arrivo di altri sei. Il potenziamento e ammodernamento della flotta, reso possibile dal flusso finanziario generato dal Contratto di Servizio in vigore tra Trenitalia e Regione Toscana, prevede la fornitura complessiva di 150 carrozze a doppio piano per un investimento totale, a carico di Trenitalia, di 150 mln di euro in 6 anni.
Con l’entrata in servizio di questo nuovo Vivalto salgono a 72, in Toscana, i collegamenti quotidiani che potranno essere effettuati con convogli a doppio piano. Entro la fine del 2013 saranno più di 100. Sempre da dicembre, per potenziare l’offerta per i pendolari delle linee aretine/Valdarno e Lucca/Pistoia/Prato, due dei Vivalto, negli orari di maggior utilizzo, circoleranno in una composizione potenziata che permetterà di trasportare, comodamente sedute, oltre 840 persone. Il nuovo treno Vivalto, nella composizione presentata oggi, offre più di 700 posti a sedere distribuiti su 6 vetture, prodotte nelle officine di AnsaldoBreda, che se ne aggiudicò la commessa nel dicembre del 2009.
Completa il convoglio la locomotiva E464 Bombardier, di ultima generazione, prodotta nelle officine di Vado Ligure. Le carrozze a due piani hanno comode poltrone con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 volt in ogni seduta, appendiabiti, bagagliere, maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi. La vettura semipilota è dotata di un ambiente per passeggeri disabili e dispone anche di una zona multifunzionale per il trasporto biciclette e bagagli ingombranti. La tecnologia di bordo permette un’attenta integrazione di tutti i sistemi d’informazione (annunci sonori, monitor e segnaletica), mappe tattili nelle toilette e pulsantiere in “Braille” per i passeggeri non vedenti, 8 monitor a cristalli liquidi per ogni vettura (5 nella semipilota), un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono per comunicare con il personale di bordo. "Il governo deve rimettere nelle proprie strategie prioritarie il settore del trasporto pubblico locale e in ogni legge finanziaria del governo deve esserci spazio per investimenti importanti in questo settore".
Lo ha affermato oggi l'assessore regionale a infrastrutture e trasporti Vincenzo Ceccarelli, presentando a Santa Maria Novella al binario 5 insieme al direttore regionale di Trenitalia per la Toscana Gianluca Scarpellini e a Arcangelo Fornelli, vicepresidente del settore sviluppo di Ansaldo Breda l'ottavo treno Vivalto di nuova generazione, da oggi in servizio sulla rete regionale. "C'è bisogno di nuovo materiale rotabile e di nuovi investimenti Questo è il miglior modo di contrastare i disagi dei pendolari – ha ribadito Ceccarelli poco prima dell'incontro in Regione sul tema infrastrutture e trasporti insieme al presidente Rossi con il ministro Lupi - Che un nuovo treno dotato di tutti i migliori confort entri in servizio è comunuqe una bella notizia, potenziata anche dal fatto che Ansaldo Breda e Trenitalia hanno ripreso con energia la consegna delle 150 carrozze previste dal contratto di servizio.
Dopo quello di oggi, nuovo di zecca, ne arriveranno entro la fine dell'anno altri 6. Se pertanto con gli otto Vivalto in servizio sono garantiti circa 75 servizi al giorno, entro la fine dell'anno con la nuova fornitura saranno garantiti più di 100 servizi giornalieri". Rassicuranti le dichiarazioni in proposito di Fornelli di Ansaldo Breda che ha affermato che "è stata messa a punto dopo alcune difficoltà iniziali una poderosa macchina produttiva per tutta la filiera con quattro sedi di cui quella pistoiese è la struttura portante.
Ci auguriamo che continui il suo lavoro per garantire al trasporto regionale la stessa qualità delle linee nazionali di eccellenza". "Un altro elemento importante – ha annunciato ancora l'assessore Ceccarelli - è che abbiamo convinto Trenitalia a sperimentare una nuova composizione di treni Vivalto, che prenderà l'avvio a fine anno, non di 6 carrozze, ma di 7 che sarannno impiegate nelle ore di punta del pendolarismo nelle linee Valdarno-Arezzo e Firenze-Prato-Pistoia-Lucca, dove ci sono i maggiori fenomeni di sovraffolamento".
"Rimane molto da fare, ma l'impegno della Regione Toscana vede dei risultati concreti. Peraltro stiamo lavorando molto anche sul miglioramento dell'informazione: nei prossimi mesi vedremo un ulteriore salto di qualità, grazie alla piattaforma condivisa di scambio di informazioni con Trenitalia, con l'obiettivo ovviamente di rimbalzarli sugli utenti del treno". La flotta Vivalto in Toscana Un nuovo treno Vivalto è da oggi a disposizione dei pendolari toscani di Trenitalia.
Si tratta dell'ottavo convoglio, composto di nuove carrozze a doppio piano, consegnato in Toscana negli ultimi 14 mesi. Previsto entro l'anno l'arrivo di altri sei. Il potenziamento e ammodernamento della flotta, reso possibile dal flusso finanziario generato dal Contratto di Servizio in vigore tra Trenitalia e Regione Toscana, prevede la fornitura complessiva di 150 carrozze a doppio piano per un investimento totale, a carico di Trenitalia, di 150 mln di euro in 6 anni. Con l'entrata in servizio di questo nuovo Vivalto salgono a 72, in Toscana, i collegamenti quotidiani che potranno essere effettuati con convogli a doppio piano.
Entro la fine del 2013 saranno più di 100. Sempre da dicembre, per potenziare l'offerta per i pendolari delle linee aretine/Valdarno e Lucca/Pistoia/Prato, due dei Vivalto, negli orari di maggior utilizzo, circoleranno in una composizione potenziata che permetterà di trasportare, comodamente sedute, oltre 840 persone. Il nuovo treno Vivalto, nella composizione presentata oggi, offre più di 700 posti a sedere distribuiti su 6 vetture, prodotte nelle officine di AnsaldoBreda, che se ne aggiudicò la commessa nel dicembre del 2009.
Completa il convoglio la locomotiva E464 Bombardier, di ultima generazione, prodotta nelle officine di Vado Ligure. Le carrozze a due piani hanno comode poltrone con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 volt in ogni seduta, appendiabiti, bagagliere, maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi. La vettura semipilota è dotata di un ambiente per passeggeri disabili e dispone anche di una zona multifunzionale per il trasporto biciclette e bagagli ingombranti. La tecnologia di bordo permette un'attenta integrazione di tutti i sistemi d'informazione (annunci sonori, monitor e segnaletica), mappe tattili nelle toilette e pulsantiere in "Braille" per i passeggeri non vedenti, 8 monitor a cristalli liquidi per ogni vettura (5 nella semipilota), un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono per comunicare con il personale di bordo.