La Fiorentina incerta e lenta delle amichevoli iberiche è un ricordo sbiadito, A Zurigo occorreva una squadra diversa e al primo appuntamento importante i Viola vincono e convincono. Il Grasshopper è una squadra tosta, ma i ragazzi di Montella dominano ed escono dal Lezigrund di Zurigo con una vittoria per due a uno che pur costituendo un ottimo viatico per la partita di ritorno di giovedì prossimo, non esprime la superiorità tecnica dei Viola sugli svizzeri. L'approccio della Fiorentina alla partita è quello giusto e si concretizza già al 12' del primo tempo quando Cuadrado entra in area sulla destra e batte con un gran tiro il portiere svizzero Burki.
Sulla destra Cuadrado è imprendibile, la squadra viola è subito padrona del campo. Il Grasshopper non fa pressing e permette a un ottimo Borja Valero di impostare il gioco. Al 20' Cuadrado libera Gomez che, però, tira debolmente e si fa respingere il tiro dal portiere. La Fiorentina schiera in attacco la coppia Rossi - Gomez, e le indicazioni sono certamente positive. L'intesa cresce, Rossi è ispirato e Gomez mette in difficoltà la difesa svizzera, battendosi con impegno e facendosi trovare sempre nel vivo delle azioni d'attacco. In difesa il tecnico viola ripropone Facundo Roncaglia.
Nel complesso in difesa la Fiorentina rischia poco nel primo tempo e ha qualche sbandamento nella ripresa. Il Grasshopper si fa vedere in attacco al 28' del primo tempo con un bel tiro di Anatole Ngamukol da posizione defilata, che Neto devia in angolo. E' decisamente la Fiorentina a fare la partita che ha numerose occasioni per il raddoppio.Al 37' Gomez lanciato sulla destra mette un ottimo pallone al centro per Aquilani che in mezza rovesciata tira a colpo sicuro, ma il portiere svizzero para miracolosamente. All'inizio della secondo tempo arriva il secondo goal viola con una bella azione: Rossi serve Gomez in area, che è anticipato da Grichting che infila la propria porta. La Fiorentina controlla la gara, mentre il Grasshopper sembra incapace di reagire.
Al 15' è ancora Cuadrado a scardinare la difesa svizzera e a colpire all'angolo alla destra di Burki che riesce a salvare. La Fiorentina ha qualche amnesia difensiva e così al 18' arriva un cross da destra che trova a sinistra Anatole Ngamukol tutto solo che segna e riapre la partita. La Fiorentina appare un po' stanca e il Grasshopper esercita una certa pressione. Cuadrado cala dopo aver corso tanto e la Fiorentina soffre un po'. Il finale dei Viola è un po' sulle gambe, ma la squadra di Montella non molla e, pur soffrendo porta a casa il risultato.
Nel lungo recupero (5 minuti) il Grasshopper attacca, ma i viola rischiano poco. Finisce 2-1 con la festa dei tifosi viola. E' stato un bel successo, una prova di personalità e un predominio durato circa un'ora. Buoni segnali per questa stagione della Fiorentina che sembra essere partita bene. Nel dopo gara Montella ha dichiarato in sala stampa: " Sono molto soddisfatto dell'intesa Rossi- Gomez, stanno imparando a conoscersi. Possono crescere fisicamente entrambi, Rossi deve ancora trovare la continuità.
Ambrosini? E' un giocatore prezioso, ci ha dato quello che ci aspettavamo da lui. Nei grandi eventi come quello di stasera la squadra non ha mai sbagliato, oggi era necessario giocare al meglio da squadra: solo così potevamo vincere. Commento con grande orgoglio la prestazione di squadra. Avremmo potuto avere una gestione della palla diversa, con più vivacità, in finale di primo tempo. Poi nel secondo tempo la squadra ha un po' sofferto fisicamente ma era prevedibile nessun giocatore si è tirato indietro.
La gara di ritorno è pericolosissima, questa squadra gioca molto meglio in trasferta. La qualificazione va ancora conquistata. Ci sono stati miglioramenti notevoli in quindici giorni, squadra molto più compatta e corta, stiamo crescendo.”. Alessandro Lazzeri