Che sia fra i circuiti più suggestivi dell’intero Motomondiale non c’è dubbio. Pure Fernando Alonso, pilota della Ferrari, non ha esitato ad elogiare il tracciato. Stiamo parlando dell’Autodromo Internazionale del Mugello che, in questi giorni, è stato il protagonista di un articolo della rivista americana Stadium Journey. La pubblicazione a stelleestrisce recensisce gli impianti sportivi sparsi nel mondo, dal casalingo football americano al nostrano calcio, dai palazzetti per il basket ai diamanti per il baseball.
Vere e proprie guide per gli utenti che si trovano a viaggiare per sport. E adesso, fra queste guide, trova spazio anche l’Autodromo Internazionale del Mugello, giudicato per “Food & Beverage”, vale a dire i servizi di ristorazione, “Atmosphere”, le sensazioni che si vivono al suo interno, “Neighborhood”, la zona della Toscana in cui è immerso, “Fans”, le emozioni che il pubblico dà, “Access”, la facilità dei collegamenti da e per l’impianto, “Return on Investment”, il rapporto fra costo del biglietto e soddisfazione, infine, gli “Extras”, punti supplementari che il giornalista assegna in base ad alcune particolarità proprie dell’impianto.
In una scala che va da 0, il minimo, a 5, il massimo, l’Autodromo si è aggiudicato un punteggio pari a 4,1. Un valore superiore a quello dei circuiti che ospitano il Gran Premio d’India ed il Gran Premio del Giappone di Formula 1.