A due mesi dalla disputa del Gran Premio d'Italia in programma all'Autodromo del Mugello il prossimo 2 giugno, la prevendita segna un +30% rispetto ai dati dello scorso anno (quando il mondiale si disputò il 15 luglio). "Sono segnali importanti - commenta Paolo Poli, Amministratore Delegato del circuito Ferrari - e che peraltro abbiamo incoraggiato già a partire dalla fine del 2012 con specifiche promozioni ed incentivi. A questo si devono aggiungere le buone prestazioni nei test pre-stagione di Valentino Rossi tornato in sella alla Yamaha e la conferma della crescita della Ducati, che anche quest'anno ha confermato la tribuna riservata ai propri tifosi". Un forte ritorno di interesse, dunque, che si traduce in grandi aspettative per una manifestazione unica nel suo genere. "Ventisette anni di Campionati del Mondo di motociclismo, ventidue edizioni consecutive come sede del Gran Premio d'Italia al Mugello, cinque delle quali impreziosite dal titolo di Best Grand Prix, hanno fatto crescere in maniera esponenziale il valore della manifestazione, per la qualità dei servizi offerti e per i notevoli investimenti effettuati nel corso degli anni.
Le opportunità per gli spettatori di godere di uno spettacolo straordinario, gli standard raggiunti in materia di sicurezza in pista, - così Paolo Poli in un’intervista su Rai Sport - sono elementi di un percorso che abbiamo intrapreso da tempo e che ci ha permesso di sviluppare un valore di brand e favorire un indotto economico per il territorio valutabile in almeno 10 milioni di €/Gran Premio. Va, infine, considerato un ulteriore, duplice elemento: il valore promozionale dell’evento, grazie ai media ed ad un’audience mondiale di 300 mln spettatori/GP e la rappresentazione, a livello internazionale, del sistema Paese e delle sue eccellenze”.