“Ascoltiamo volentieri tutti i cittadini di Firenze ma è bene che siano noti i veri dati tecnici sul traffico in Oltrarno. E da questi numeri appare chiara la riduzione registrata negli ultimi anni sia del traffico privato che del passaggio dei pullman a due piani”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità e decoro Filippo Bonaccorsi citando le rilevazioni “puntuali ed incontestabili” effettuate dalle apparecchiature telematiche. Ovvero i dati relativi alla riduzione del traffico dopo le pedonalizzazioni di via Tornabuoni e piazza Pitti: -22% su tutta la Ztl, -43% su via Romana, -39% su Borgo San Frediano, -77% su lungarno Torrigiani.
“Aggiorneremo i dati ad ottobre in modo da poter valutare la situazione dopo l’accensione delle porte Ztl di via dei Bardi, lungarno Diaz e piazza Pitti, ma già oggi l’abbattimento dei transiti del traffico privato è impressionante” sottolinea l’assessore Bonaccorsi –. Anche sul fronte dei bus, chiarito che le linee Ataf non si toccano perché questa Amministrazione promuove il trasporto pubblico, siamo passati dalle 168 corse al giorno su via dei Serragli e via Romana di ottobre 2009 alle 108 di questi giorni”.
L’ultimo dato è quello sui pullman a due piani. L’assessore Bonaccorsi ricorda che la riduzione da due ad un solo operatore si è determinata dal 2012 ad oggi una riduzione dei passaggi su via Romana (in via dei Serragli non ci sono bipiani turistici) di trenta passaggi al giorno. “Questi dati nudi e crudi testimoniano un continuo miglioramento della situazione dall’inizio del mandato dell’attuale giunta. Proseguiremo l’impegno su questo fronte ma i numeri con cui confrontarsi sono questi” conclude l’assessore Bonaccorsi. Priorità alle infrastrutture della passerella pedociclabile Piagge-Ugnano e il nodo viario Ponte a Greve.
Il Consiglio ha infatti dato oggi il via libera all'odg presentato dai consiglieri del Pd Stefania Collesei e Mirko Dormentoni. "Insieme con l'eventuale accordo urbanistico con Ferrovie per l'area Leopolda - spiega Dormentoni- si potranno liberare oltre 16 milioni di euro di fondi RFI. Il Consiglio comunale con questo ordine del giorno ha dato due priorità per il loro reimpiego. Si tratta di opere importanti per la mobilità. Con la passerella si potranno sviluppare i collegamenti tra le due sponde dell'Arno per un migliore utilizzo dell'attuale linea ferroviaria e la futura tranvia che passerà dalle Piagge.
Con il nuovo assetto viario di Ponte a Greve si allegerirà un borgo storico dal traffico privato e si fluidificherà tutto il collegamento Galluzzo-Bagnese-Torregalli-Nenni-Indiano che andrà ad essere sempre più utilizzato con l'apertura del by-pass del Galluzzo e l'allargamento di via delle Bagnese".