"La speranza ha due bellissime figlie: lo sdegno e il coraggio; lo sdegno per la realtà delle cose, il coraggio per cambiarla”. Questa è la frase di Sant’Agostino che la Cooperativa Sociale “Giovani in Vita” ha adottato come sintesi perfetta per esprimere la propria attività nei terreni confiscati alla mafia calabrese. Da oggi fino all’8 agosto 2013, nel mercatino ‘Ndrangheta free – ospitato nello spazio espositivo della Provincia di Firenze , via de' Ginori 14 a Firenze (in orario 9-19) - sarà possibile comprare miele, olio, arance, marmellate, tutti prodotti frutto delle coltivazioni nelle terre liberate dalla mafia. La Cooperativa Sociale Giovani in Vita è nata nel 2003 nell'ambito del PON “Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia 2002-2006” ponendosi come obiettivi principali la creazione di opportunità di lavoro per i giovani altrimenti destinati a diventare manovalanza per la criminalità organizzata e la promozione, proprio attraverso l'inserimento lavorativo, di soggetti svantaggiati, dei principi di legalità e libertà. Ad oggi la Cooperativa si occupa della gestione di circa 30 ettari di terreni confiscati alla 'ndrangheta e svolge attività di servizi in agricoltura anche presso alcune Aziende Agricole i cui proprietari subiscono intimidazioni mafiose e non riescono a reperire le maestranze disposte a lavorare sui loro terreni; inoltre collabora con altri produttori agricoli che si sono riconosciuti negli stessi principi sociali e che l'hanno scelta come loro partner privilegiata. L’impegno profuso in questi 10 anni di attività ha consentito alla Cooperativa di raggiungere risultati eccellenti sia in termini di opportunità di lavoro che di qualità dei prodotti, uno fra tutti, per l’alto valore organolettico, l’olio extra vergine d’oliva.
Palazzo medici Riccardi è 'Ndrangheta Free
Mercatino della cooperativa Giovani in Vita per la vendita dei prodotti lavorati nei terreni confiscati alla mafia fino all’8 agosto