FIRENZE – Si moltiplicano le iniziative organizzate e finanziate dagli Enti Locali in vista dei Mondiali di Ciclismo 2013 ma non è poi così scontato che i soldi destinati dall'allora governo Berlusconi per i Mondiali veri e propri poi arriveranno davvero. Il dubbio allarmante è stato rilanciato dalla senatrice fiorentina Rosa Maria Di Giorgi che proprio ieri ha approvato all'unanimità proprio una risoluzione sui mondiali di ciclismo. Nel frattempo la Regione Toscana, dietro decisione del Comitato istituzionale per l’organizzazione dei Mondiali di ciclismo ‘Toscana 2013′, che si è riunito a Palazzo Strozzi Sacrati, ha appena diffuso un fitto calendario di iniziative "collaterali" a quella che dovrà essere una grande festa dello sport, oltre che una bella promozione per la Toscana.
Ci saranno gare amatoriali, iniziative per le scuole, mostre, spettacoli teatrali e concerti musicali.La Regione Toscana parteciperà con varie iniziative tra cui: un programma concertistico dell’Orchestra regionale toscana; una mostra dell’artista Luca Alinari (ideatore del logo dei Mondiali); lo spettacolo teatrale ‘Pinocchio in musica’, festival, convegni e chi ne ha più ne metta. Il Mandela Forum la destinazione prescelta per la collocazione di una statua alla memoria del ct della nazionale di ciclismo Franco Ballerini realizzata dal maestro Giorgio Butini e sponsorizzata dalla Fondazione Barilla.
Ma se i soldi per i Mondiali di Ciclismo non dovessero mai arrivare? E' quello che si è chiesto Rosa Maria Di Giorgi componente della Commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, che ha espresso forte preoccupazione in merito. Il punto è che con la legge 27 del 24 marzo 2012, la normativa relativa ai cosiddetti "Grandi eventi" ha subito delle modifiche: la gestione è stata sottratta dalle competenze della Protezione civile; il che ha comportato che alcuni grandi eventi sono stati effettivamente finanziati, altri invece no.
"Il Governo tenga fede agli impegni pregressi e non lasci soli gli Enti locali e Regione Toscana nell'organizzazione dei prossimi mondiali di ciclismo -ha detto la Di Giorgi - Questa grande opportunità si sta traducendo in un insostenibile aggravio di bilancio, senza deroghe al patto di stabilità, stimato intorno ai 33 milioni per i territori coinvolti, con lavori di rifacimento strade, predisposizione e realizzazione di infrastrutture di supporto all'evento". "Esiste un principio di continuità amministrativa - spiega la senatrice- di cui tenere conto e, anche per questo, la VII Commissione del Senato ha approvato all'unanimità una risoluzione in cui impegna il Governo "a tenere fede agli impegni presi dai precedenti Governi, istituendo un fondo nazionale a reale sostegno del comitato organizzatore, in considerazione della rilevanza internazionale di questa importantissima competizione sportiva, che altrimenti rischia di essere realizzata con gravi lacune". A Firenze i lavori per il manto stradale sono già iniziati da diverse settimane, per questi e per altre opere e infrastrutture propedeutiche all'evento il Comune di Firenze si aspetta dallo Stato 18 milioni di euro; il pericolo però è che il Governo Letta non riesca a riconfermali.
Se davvero questo dovesse verificarsi le opere già realizzate e quelle in programma causerebbero l' "insostenibile aggravio di bilancio" evocato dalla Di Giorgi. I consiglieri di Fratelli D'Italia Francesco Torselli e Gallego Bressan chiedono che la notizia venga confermata o smentita. "Chiediamo al Sindaco di fare immediatamente luce sull'allarme lanciato dalla Senatrice Di Giorgi e di spiegarci se la preoccupazione dell'ex-Assessore è fondata o meno. E se la Senatrice Di Giorgi ha esagerato, provveda immediatamente a smentirla, prima che la preoccupazione dilaghi.
Purtroppo, conoscendo la professionalità e la serietà della Senatrice Di Giorgi, da oggi, inizieremo a dubitare delle rassicurazioni avute dall'amministrazione comunale ed a temere seriamente che la "grande opportunità" rappresentata dai mondiali finisca per diventare un boomerang insostenibile per la nostra città".