Job-In Lab è un'iniziativa rivolta a imprese, associazioni e studi professionali interessati a sviluppare un progetto innovativo col contributo di giovani qualificati formati all'Università di Firenze. Il programma, promosso in collaborazione e con il sostegno della Camera di Commercio di Firenze, prevede la costituzione di Laboratori di lavoro e innovazione. In ogni laboratorio sono associati laureati recenti (ma anche dottorandi di ricerca, dottori di ricerca e assegnisti di ricerca), selezionati in ragione delle specifiche conoscenze e competenze e del curriculum universitario, uno o più enti che hanno indicato un progetto d'innovazione su un tema specifico, esperti di innovazione e referenti accademici.
Sono previsti quattro tipi di laboratorio a seconda del tema principale del progetto proposto dall'impresa:
• Job-In Lab per l'innovazione tecnologica • Job-In Lab per l'internazionalizzazione • Job-In Lab per lo sviluppo di un progetto comune (reti) • Job-In Lab per la gestione del cambiamento organizzativoAi giovani coinvolti è offerta l'opportunità di un percorso formativo su lavoro in impresa e autoimprenditorialità. Tirocini di qualità o contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca_B saranno attivati all'interno di ciascun laboratorio.
E' possibile partecipare ai laboratori anche in vista della costituzione di start-up innovative. I laboratori avranno durata di 6 mesi. Le imprese, le associazioni e gli studi professionali che intendono partecipare ai Job-In Lab devono comunicare l'adesione entro il 7 giugno 2013. Per aderire è sufficiente inviare una e-mail all'indirizzo ojp@csavri.unifi.it, specificando nell'oggetto "Programma Job-In Lab", e indicando in sintesi il progetto di innovazione con il quale si intende partecipare.
Seguirà un colloquio con lo staff del programma Job-In Lab per individuare le competenze e i profili dei giovani. Sulla base di questa ricognizione sarà pubblicato un avviso rivolto ai laureati, dottorandi, dottori e assegnisti di ricerca dell'Ateneo di Firenze. Al termine, si svolgeranno colloqui individuali tra enti e laureati finalizzati agli abbinamenti. Nella fase di sperimentazione del programma Job-In Lab (2013) non è richiesto alle imprese un contributo economico per la partecipazione al laboratorio, se non limitatamente al rimborso dei giovani tirocinanti (come previsto dalla normativa regionale di riferimento) o alla remunerazione degli eventuali contratti di apprendistato di alta formazione o ricerca.